San Chiaffredo: inaugurati gli spogliatoi rimessi a nuovo
Dettagli della notizia
Data:
23 Ottobre 2008
Tempo di lettura:
1 min
I lavori sono stati eseguiti durante la scorsa estate e si sono conclusi in tempo per la ripresa delle attività sportive: qui. infatti, si allenano e giocano diverse squadre di calcio, sia giovanili sia amatoriali, di Busca e di Tarantasca. La struttura, infatti, appartiene per i due terzi al Comune di Busca e per un terzo al Comune di Tarantasca.
Si tratta di un intervento atteso da tempo, reso possibile da un contributo di 40 mila euro messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di risparmio di Fossano.
All'inaugurazione sono intervenuti i sindaci dei due Comuni, Luca Gosso e Bruna Giordano, insieme con lo "stato maggiore" della banca locale: il presidente della spa Crf, Giuseppe Ghisolfi, il presidente della Fondazione Crf, Antonio Miglio, il direttore generale, Gianfranco Mondino.
“Dal suo insediamento con una filiale in San Chiaffredo – sottolinea il sindaco Luca Gosso – la banca fossanese dimostra di essere molto vicina alla comunità locale. Un grazie molto sentito, dunque, per questo intervento”.
Il Comune di Busca ha redatto il progetto, la Fondazione si è occupata dell’affidamento e della direzionedei lavori.
“Abbiamo lavorato molto bene con l'ufficio tecnico del Comune di Busca – hanno detto i massimi rappresentanti dell'istituto – una collaborazione senza intoppi che ci ha permesso di concludere al meglio l’intervento”.
E’, questo, il secondo contributo a favore della frazione erogato dalla Fondazione nel giro di pochi mesi: 20 mila euro furono donati lo scorso anno a beneficio dei lavori di ristrutturazione dei locali destinati all’oratorio parrocchiale.
Anche il sindaco di Tarantasca, Bruna Giordano, sottolinea l’importanza dell’opera appena inaugurata: “E’ doveroso ringraziate – dice - la Fondazione per la sua tempestiva risposta alle nostre richieste”.
I locali sono stati ridistribuiti nei 120 metri quadrati a disposizione: è stato dato maggior spazio agli spogliatoi degli atleti e degli arbitri, rifatti gli impianti idraulici e igienici, ritinteggiati i muri sia interni sia esterni, compresi quelli dei locali che ospitano il circolo Acli.
