Le video-poesie de Le Cercle Rouge

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Questa sera nell'aula magna dell'Icc

Data:

29 Ottobre 2008

Tempo di lettura:

3 min

Ut Pictura Poesis: così l’arte dei versi, così l’arte delle immagini
Ut Pictura Poesis: così l’arte dei versi, così l’arte delle immagini
Un esploratore chimerico all'alba del XXI secolo in un viaggio narrato attraverso libere ricreazioni per immagini, suoni e parole di testi poetici. Un itinerario in dodici tappe a bordo di Poesie prese a noleggio. 

Ossia, una serie di film "cortissimi" per stimolare lo spettatore a sedimentare quegli aspetti tra i più significativi del contesto immaginario, ideologico e storico del nostro vivere contemporaneo. 

E' questo il progetto 2008-2009 dell'associazione culturale buschese Le cercle Rouge che sarà presentato venerdì 31 ottobre nell'aula magna dell'Istituzione comunale culturale, in piazza della Rossa 1, alle ore 21. 

Introdurrà la serata l'assessore comunale alla Cultura, Marco Gallo; poi Laura Chiotasso, presidente dell’associazione, illustrerà il progetto.

"Si parte - spiega per noi la presidente - dalla scala dei grigi della vita quotidiana. In una situazione di stasi desaturata, l'arte è la scintilla che avvia il motore dell'immaginazione ed una semplice filastrocca è l'incipit che ci proietta verso il mare, verso le nostre isole fortunate". 

Una serie di poesie sono il canovaccio per osservare il mondo che ci circonda, che è cambiato, si è trasformato. Le Cercle Rouge ha filmato il paesaggio reale e quello immaginario, utilizzando il bagaglio filmico che si espande nel tempo e nello spazio del Novecento. 

Gli interlocutori delle poesie sono gli stessi registi, sceneggiatori, attori, fotografi. L'intensità poetica e la pluralità dei temi si trasferiscono nel linguaggio cinematografico intrecciandosi in piani-sequenza, esposizioni contrastate, profondità di campo e seguendo un ritmo stabilito dal montaggio delle inquadrature. Lo storyboard assume l’aspetto di uno spartito musicale. 

"Sono cortissimi - spiegano gli autori - realizzati come versi sciolti, creazioni autonome sorelle della poesia. Dalla poesia classica, che riporta ad una più ampia idea di creazione come attività demiurgica, alla teoria umanistica delle arti sorelle diretta discendente dell'Ars poetica di Orazio"

 (“Ut pictura poesis…Così la pittura, così la poesia: ve n'è un tipo che meglio si apprezza se si sta vicino, ed un altro se ci si tien lontano. L'uno ama l'oscurità, l'altro vuol essere visto in piena luce, poiché non teme la vista acuta del critico; l'uno piace una sola volta, l'altro piacerà anche dieci di seguito".)

Le poesie scelte sono di  Anonimo Genovese, Robert Louis Stevenson , Fernando Pessoa, Sergej A. Esenin , William Butler Yeats, Jacques Prévert, Pier Paolo Pasolini,. Sylvia Plath, Angelo Maria Ripellino, Primo Levi,  Olga Aleksandrovna Sedakova, Jorge Luis Borges. 

Ed ecco, rispettivamente, lo stato di lavorazione dei 12 cortissimi:  Niggia Besiggia (Ultimato), Passaggio a Nord Ovest (Ultimato), Le Isole Fortunate (In elaborazione), Esenin (In preparazione), WBY (In preparazione), Les Enfants qui s’aiment (Ultimato), Motò (Inizio Riprese), Plathology (Ultimato), Autunnale Barocco (In elaborazione), La bambina di Pompei (Post produzione), Lo Specchio (In preparazione), BorGes! (In elaborazione).

La serata

Durante la serata sarà presentato uno "slideshow" degli ultimi cortometraggi girati; sarà poi ripercorsa una retrospettiva Cercle Rouge, con un video di 12 minuti. 

Dopo le introduzioni di Gallo e Chiotasso, sarà presentato  L’esploratore e i suoi cannibali
 
Incipit (brano tratto da Le Mille e una Notte) con lettura di Tiziana Rimondotto; 
Trailer del progetto a cura di Costantino Sarnelli;
I Poeti Futuri di Walt Whitman, letto da Livio;
Il primo dei dodici corti, visione di Niggia Besiggia presentato in anteprima all’XI edizione del Genova Film Festival;
Presentazione del secondo dei dodici corti, visione di Passaggio a Nord Ovest, in selezione alla Parola Immaginata del Treviglio Film Festival;
Esecuzione dal vivo della colonna sonora del cortometraggio WBY imperniato su una poesia di Yeats ed eseguita da Alberto Pignata (violino) e Andrea Vigna Taglianti (pianoforte); 
Congedo su una lettura di Davide Gagna. 
Drink a seguire.

Immagini

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