Sci club e Podistica: tante candeline... d'oro

Due associazioni sportive che, insieme, hanno scritto un capitolo importante della storia buschese hanno festeggiato contemporaneamente i rispettivi, significativi, compleanni durante lo scorso week-end: lo Sci club ha raggiunto i quarant’anni di attività e la Podistica i trent’anni.

Il Comune li ha onorari con un targa ciascuno, consegnata nella serata di venerdì, in due appuntamenti distinti. Al patron storico dello Sci Club, Orazio Bruna, da tutti conosciuto con il soprannome Ciaccio, e al presidente della Podistica, Angelo Pasero, che ricevette il testimone nel 1990 dal Flavio Peano, a sua volta successore del fondatore del club, l’indimenticato Alberto Chiapello, il Sindaco e gli amministratori comunali hanno portato il più sincero ringraziamento da parte di tutti i cittadini. 

Tante generazioni di sportivi sono passate dai due sodalizi e non pochi hanno fatto parte, magari in età diverse, dei due club. Praticamente tutti i buschesi che sciano, hanno imparato dai maestri ingaggiati dallo Sci club sulle piste di Lurisia, prima, di Limone, poi, e di Festiona. 

Chi vuole,invece,  cimentarsi nella corsa, a Busca ha un sicuro punto di riferimento dell’associazione dai colori verde e bianco, voluti dal primo presidente e fondatore, che era anche presidente dell’Ana (alpini). 

Da un lato, si deve allo sci club Busca la nascita di manifestazioni di livello nazionale ed internazionale come la Caminada Bianca, la Ski Marathon, il trofeo Bruna o la 6 ore di Casteldelfino (ultimamente convertita a 4 ore). Lo stemma di Busca è salito per oltre 60 volte sul gradino più alto del podio, per merito soprattutto di Paola Martinale, che ha vestito anche la divisa della nazionale italiana ai mondiali di sci alpinismo, Maria Chiara Olivero e, nelle ultime stagioni, grazie alle imprese di Simone Gallo, Francesca ed Ilaria Giuliano e di Enrico e Simone Olivero. 

D’altro lato la Podistica annovera campioni come Mauro Biglione, Stefania Agnese, Enrico Aimar e, anche qui, la formidabile Paola Martinale. Giovane speranza di oggi è Giovanni Olocco, classe 1993, che ha già esordito in Nazionale. 

Ma, ben al di là di essere anche palestre per campioni, i due sodalizi, lavorando uniti e davvero solidali per tanti anni, mettono in pratica il vero spirito sportivo e sono di grande esempio per i più giovani “E’ una vera fortuna – ha detto il Sindaco, Luca Gosso – per tutta la città poter contare su associazioni così: grazie di cuore alle donne e agli uomini che le hanno accompagnate e fatte crescere in tutti questi anni”.

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