Domani, sabato 28 novembre, più di un centinaio di buschesi volontari, coordinati dalla neonata associazione Famiglia X Famiglia, nei principali supermercati della città (e anche di altri paesi) inviteranno le persone che stanno per fare la spesa ad acquistare alcuni generi alimentari da offrire ai meno fortunati, preferibilmente olio, omogeneizzati ed alimenti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, pelati e legumi in scatola .
In tutta Italia, infatti, si svolge la giornata nazionale della Colletta alimentare, organizzata dalla Fondazione Banco alimentare e dalla Compagnia delle Opere. In oltre settemila supermercati più di centomila volontari, inviteranno le persone a donare alimenti non deperibili, che saranno distribuiti a un milione e mezzo di persone indigenti attraverso i più di 8.500 enti convenzionati con la rete Banco alimentare (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.). In provincia di Cuneo i supermercati aderenti sono 243 dislocati in più di 80 città e paesi.
In punti vendita a Busca
A Busca i punti vendita aderenti sono Famila, Maxi Sconto, Ok market e Conad.
Saranno impegnati, oltre a Famiglia X Famiglia, i volontari della San Vincenzo, dell'Ana, della Croce rossa e della Protezione civile, dell'oratorio non solo nei punti di raccolta, ma anche nel magazzino del Banco Alimentare di Fossano, dove vengono imballati e smistati gli alimenti donati.
La notevole presenza in città dei volontari che si occupano di questa forma di benficenza è anche dovuta al fatto che è buschese il coordinatore provinciale della giornata della Colletta alimentare, Paolo Ballatore .
Il Banco alimentare
La prima "Food Bank" nasce alla fine degli anni '60 a Phoenix, in Arizona con il nome di St. Mary's Food Bank, quando John Van Hengel comincia e distribuire ai bisognosi il cibo altrimenti sprecato da negozi e ristoranti.
Oggi le Food Banks negli Stati Uniti sono più di 200. In Europa esistono più di 150 Food Banks, tutti membri della Fédération Européenne des Banques Alimentaires, sparsi in 17 paesi (Belgio, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ucraina e Ungheria).
In Italia il "Banco Alimentare" arriva nel 1989 grazie a Danilo Fossati, presidente della Star, e a Monsignor Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione, nasce la Fondazione Banco Alimentare.
Il primo magazzino, per raccogliere le eccedenze alimentare da distribuire, è situato a Meda, in provincia di Milano. Nel 90 collaborano con la Fondazione Banco Alimentare dieci aziende, e sono già 30 le associazioni che hanno scelto di convenzionarsi.
Negli anni a seguire la nascita di altre sedi italiane: Lazio, Emilia Romagna, Campania, Veneto, Piemonte (Moncalieri e Novi Ligure), Liguria, Marche, Toscana, Umbria, Sicilia (Palermo e Catania), Sardegna, Puglia, Calabria, Friuli, Abruzzo, Trentino Alto Adige. Oggi in Italia le sedi sono 19.
Dal 5 novembre 1999 la Fondazione Banco Alimentare è una onlus. L’attività La Fondazione Banco Alimentare Onlus raccoglie le eccedenze alimentari e le ridistribuisce ad Enti ed iniziative che, in Italia, si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri ed agli emarginati.
Per questo si pone al servizio, da un lato, delle aziende del settore che abbiano problemi di stock ed eccedenze perfettamente commestibili e, dall'altro, delle Associazioni ed Enti assistenziali che distribuiscono ai propri assistiti pasti o generi alimentari in via continuativa.
La rete "Banco Alimentare" è allora il tramite ideale perché l'eventuale "spreco" della filiera agro-alimentare diventi ricchezza per gli enti assistenziali che ogni giorno, con impegno e dedizione, accolgono i più poveri tra noi.
In provincia di Cuneo, nel primo anno di attività del Magazzino di Fossano, sono state distribuite 310 t di merce che sono andate a sostenere circa 7500 persone bisognose. Il magazzino “Beppe Tonello” di Fossano ha sede in via Nicola Sasso,16 ed è aperto il martedì mattina (9-12), il giovedì pomeriggio (14.30-17.30) e il sabato mattina (9-12)
La colletta alimentare
Nella storia del "Banco Alimentare" in Europa, questo evento nasce nel 1987 in Francia, per poi propagarsi ulteriormente negli altri Paesi europei dove esiste il "Banco Alimentare".
La Colletta si svolge, ogni anno, l'ultimo sabato di novembre, essendo questa la scadenza abituale concordata con la Fédération Européenne des Banques Alimentaires. Questo gesto permette a milioni di italiani di contribuire all’attività del Banco donando prodotti alimentari acquistati nei supermercati di tutta Italia.
www.bancoalimentare.it
Domani giornata nazionale della Colletta alimentare
Dettagli della notizia
Anche a Busca si può fare una spesa di solidarietà
Data:
27 Novembre 2009
Tempo di lettura:
3 min