“Adesso siano in 15, ma se tutto va bene, entro il 2010 saliremo a 20. E avremo per la prima volta che due donne. Mentre fin d’ora possiamo disporre di un mezzo antincendio nuovo… fiammante(!)”.
Il capo-distaccamento dei Vigili del fuoco volontari di Busca, Paolo Salvatico, ha festeggiato con il suo vice Erik Lovera Botta e i suoi compagni Santa Barbara (4 dicembre), patrona dei pompieri, sabato scorso con la semplice partecipazione alla Santa Messa delle ore 18 nella parrocchia Maria Vergine Assunta. Ora, con noi, parla dell’attività del distaccamento.
Da quanti anni esiste il nucleo di Busca? “Bella domanda - risponde il capo Distaccamento - Davvero non sono riuscito ancora a risalire alla data precisa di fondazione, ma credo proprio che il centenario sia già passato. Ci dobbiamo pensare…”
Quanti interventi avete svolto nel 2009? “Fino aggi abbiamo svolto 150 interventi: molti, purtroppo, gli incidenti stradali, ci sono stati anche incendi, tra cui importante sulla collina dell’Eremo di Busca, abbiamo affrontato alcune emergenze atmosferiche dalla neve alle alluvioni. Interveniamo sempre su segnalazione del Comado provinciale. Siamo reperibili 24 ore su 24 ogni giorno dell’anno. Dobbiamo addestrarci per almeo cinque ore al mese”.
A chi rivolgersi e come fare per diventare Vigile volontario?
“Tutte le informazioni si possono ottenere nella sede del distaccamento di Busca, nella zona del Capannoni (in corso Romita), aperta il martedì sera dalle ore 21 alle 23 e il sabato pomeriggio dalle 14,30 alle 16,30; anche alla domenica c’è sempre qualcuno. Siano sempre alla ricerca di volontari”.
“Basta avere fra i 18 e i 40 anni – spiega Salvatico -. Una volta compilato il modulo per la domanda al comando provinciale di Cuneo, si deve attendere la chiamata per la visita medica ed alcuni accertamenti burocratici, per i quali, purtroppo, occorre aspettare alcuni mesi. Se tutto è ok, si accede ai corsi: 60 ore di pratica presso il distaccamento locale, altre 60 ore di pratica e 60 ore di teoria presso il Comando provinciale; infine occorre superare due esami, uno teorico ed uno pratico”.
Tutto ciò per diventare Vigile volontario: un impegno tutt’altro che semplice, con lunghi turni di reperibilità e occasioni di intervento nelle situazioni più diverse, insolite e pericolose. Ma anche un modo unico e veramente appagante per impiegare bene parte del proprio tempo libero.
“Al compimento del 59^ anno di età – aggiunge Salvatico - il Vigile del fuoco non è più operativo, ossia non può più intervenire nelle uscite”.
Va precisato che per richidere l'intervento dei Vigili del Fuoco occorre in ogni caso comporre il munero nazionale dell'emergenza 115.
L'associazione Amici del Pompieri
Il Distaccamento di Busca comprende il territorio di altri comuni limitrofi: Costigliole Saluzzo, Villafalletto, Tarantasca e Centallo pari ad un bacino di competenza di 20 mila persone. Ora, con il nuovo mezzo si è più rapidi e si viaggia più sicuri. Si tratta di un’autopompaserbatoio (aps) adatto per ogni tipo di intervento. E’ stato acquistato dall’associazione Amici del Pompieri di Busca e donato da questa al distaccamento. La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e la Fondazione Cassa di risparmio di Torino hanno stanziato a favore dell’acquisto del mezzo antincendio le somme di 50 mila euro ciascuna. Il Comune di Busca ha stipulato con l’associazione una convenzione che garantisce in cinque anni la somma di 25.000 euro. Il Bacino imbrifero Valle Varaita ha destinato all’acquisto del mezzo 25.000 euro, e il Bim Valle Maira ha stanziato un contributo di 2.000, la Provincia di 7000 eruro. Hanno contribuito, inoltre, la Banca di Credito cooperativo di Caraglio (2.000 euro), alcune associazioni come il Lions Club Busca e Valli (2.000 euro) e privati cittadini, anche con elargizione del 5 per mille sulla denuncia dei redditi 2007 (per una cifra pari a 6.700 euro).
“La nostra associazione – spiega il presidente Giovanni Spada – si è costituita a fine 2005. I soci fondatori fanno parte anche del Distaccamento dei Vigili del fuoco volontari di Busca. L’esigenza era creare una struttura operativa, capace di raccogliere fondi e contributi da destinare al miglioramento della logistica del Distaccamento di Busca e organizzare corsi di formazione ed incontri informativi sul tema della sicurezza e della prevenzione-incendi. Ringraziamo calorosamente i cittadini per la scelta sul 5 per mille che può essere ripetuta ogni anno”.
“La Città di Busca – afferma il sindaco Luca Gosso - è grata sia al Distaccamento sia all’associazione per quanto hanno fatto e continuano a fare i volontari per i loro concittadini e gli abitanti dei paesi limitrofi. Grazie per la loro dedizione personale che rende possibile un servizio essenziale alla comunità”.
Vigili del Fuoco, i volontari dell'emergenza
Dettagli della notizia
L'attività del Distaccamento di Busca
Data:
09 Dicembre 2009
Tempo di lettura:
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