“Siamo stati ottimamente accolti da un pubblico che non immaginavamo tanto caloroso, in un gioiellino di teatro. Grazie Busca”: così ieri sera, alla conclusione del loro concerto, i componenti del Six Voices, formato da artisti del Teatro Regio di Torino.
Il Concerto di Natale offerto dall’associazione Amici della Musica presentava quest’anno quel genere di esibizione chiamata canto “a cappella”, senza strumento, o, per meglio, dire, con il solo strumento della voce.
In programma canti della tradizione, anche spiritual e gospel, e canzoni contemporanee, con una preferenza per John Lennon e Paul McCartney.
Lo spettacolo è risultato un amabile scambio di simpatie tra artisti e pubblico. Un modo garbato e allegro per incominciare il giro degli auguri natalizi.
Il presidente dell’associazione, Antonello Lerda, ha colto l’occasione per nominare tutti gli sponsor che durante l’anno che sta per concludersi hanno permesso lo svolgimento di un buon calendario di appuntamenti. Ha ringraziato il Comune, che mette a disposizione dell’associazione il Teatro Civico (sempre colmo, al limite della capienza) e accompagna, con l’assessore alla Cultura, Marco Gallo, da vicino l’attività degli Amici della Musica. Ha menzionato la Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo, la Banca di Credito Cooperativo di Caraglio, del Cuneese e della Riviera dei fiori (rappresentata ieri sera dal suo presidente, Livio Tomatis, e dal consigliere d’amministrazione Guido Rinaudo), le fondazioni bancarie delle Casse di risparmio di Saluzzo, Fossano e Cuneo, l’Ubi Banca e le aziende buschesi Granda Zuccheri e Sedamyl, nonché tutti i soci e il direttivo. Tutti, insomma, coloro che permettono di offrire gratuitamente al pubblico spettacoli di Musica come quello di ieri sera.
Concerto di sole voci, così scende su Busca l'atmosfera del Natale
Dettagli della notizia
Il Six Voices del Regio ieri sera al Teatro Civico
Data:
10 Dicembre 2009
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