Smile, un sorriso per Chernobyl invita tutti ad un incontro l'1 febbraio

Lunedì 1 febbario alle ore 20,45 nel salone del Consiglio comunale, in via Cavour, si terrà un incontro con la popolazione organizzato dalla sezione buschese dell''associazione  Smile un sorriso per Chernobyl.

Smile, nata nel 1994, è l'associazione di solidarietà che organizza soggiorni in Piemonte per i bambini bielorussi che hanno bisogno di un periodo di disintossicazione all'estero in seguito alla nube radiottaviva che colpì, 24 anni fa, il loro territorio. 

Smile ha avuto il suo sviluppo in questi anni sensibilizzando un sempre maggior numero di persone e oggi conta 800 iscritti in tutto il Piemonte. 

"A Busca - spiega la presidente della locale sezione, Maria Raina -  il numero delle famiglie ospitanti potrebbe aumentare. L'anno scorso eravamo meno di dieci. Chi fosse interessato è invitato cordialmente a venire all'incontro del 1 febbraio durante il quale potrà ricevere tutte le informazioni utili. Ricordo che non soltanto le famiglie con bambini possono accogliere i piccoli amici bielorussi, ma anche le coppie senza figli e le donne che vivono sole".  

Solidarietà ad Haiti
Intanto, dal sito internet dell'associazione si viene a sapere che Smile, in seguito alla tragedia del terremoto ad Haiti ha deciso di attivare un intervento di solidarietà a favore dei bambini haitiani attraverso la loro accoglienza temporanea in Italia ed altri progetti di cooperazione e infrastrutturali da realizzare direttamente nelle aree colpite dal terremoto. 

Tutti coloro che intendono collaborare possono dare il loro contributo attraverso un versamento su un  conto corrente. Tutte le informazioni sul sito, in link qui sotto. 

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