"Grafie dell'anima. Segni, simboli, arte e fede delle nostre origini" è il titolo della rassegna che si inaugurerà sabato 17 aprile, alle ore 18, in Casa Francotto.
La mostra didattica, fotografica e multimediale porta a conscenza del pubblico documenti storico-artistici dal I al IV secolo d.C. e quelli delle origini piemontesi dal IV all’VIII secolo. I curatori si rivolgono agli appassionati e ricercatori di arte e dei valori dello spirito, agli studenti e agli operatori nell’educazione,
Tesori noti solo superficialmente, attraverso le poche informazioni dei libri d'arte e di storia, sono qui illustrati in modo approfondito.
"Busca è lieta di ospitare Grafie dell'anima - dichiarano gli assessori Marco Gallo e Farbrizio Devalle e il presidente di Busca Eventi Gianpiero Marino -: una mostra che nelle passate edizioni, in grandi città quali Torino, Genova e Roma, ha suscitato grande interesse ed emozioni profonde. Ringraziamo in particolare l'associazione Inoformacristo e la professoressa, nostra concittadina, Mirella Lovisolo per l'ideazione e la realizzazione di questo speciale evento culturale".
La msotra è infatti proposta dall’associazione "Informazioni su Cristo", ed è a cura di Mirella Lovisolo, Stefania Valazza e Ivo Vigna. L'organizzazione e gli allestimenti sono di Chelidon Project e di Busca Eventi; il patrocinio degli assessorati alla Cultura e alle Manifestazioni della Città di Busca, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, della Soprintendenza per i Beni Archeologici, l'Unesco, in collaborazione con l'Ufficio Beni culturali della Diocesi di Saluzzo e di Giovanni Coccoluto, storico ed epigrafista della Società degli studi Storici, archeologici e artistici della Provincia di Cuneo.
Presenti settanta pannelli didattici, un catalogo a colori di duecentosettanta pagine, un dvd e altre pubblicazioni cartacee ad uso di fruitori e studenti.
"La mostra ad ingresso libero, si articola in due sezioni - spiegano i curatori - la prima presenta, mediante lo strumento fotografico e multimediale, le numerose testimonianze catacombali dal I al V secolo, i simboli, i graffiti, le epigrafi e le immagini dipinte del repertorio artistico, archeologico della primissima età cristiana a Roma e in Palestina. La seconda presenta i siti archeologici tardo-antichi, i reperti del Piemonte dal IV al VIII secolo, emersi dagli scavi condotti dalla Soprintendenza per i beni Archeologici".
"Grafie dell'anima, segni, simboli, arte e fede delle nostre origini"
Genere: mostra didattica, fotografica e multimediale.
A cura di: Mirella Lovisolo, Stefania Valazza e Ivo Vigna
Dal 17 aprile al 13 maggio
Organizzazione e allestimenti: Informazioni su Cristo, Chelidon Project.
Enti patrocinatori: Città di Busca, assessorati Cultura e Manifestazioni, Regione Piemonte, Il Piemonte nuovo da sempre, Provincia di Cuneo, Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte, Club Unesco, Ufficio Beni culturali della Diocesi di Saluzzo.
Inaugurazione: sabato 17 aprile, ore 18
Catalogo: 270 pagine a colori reperibile in mostra
Orari: ven. 21 - 23 / sab. 15 - 19; dom. 9 - 12 e 15 - 19
per scuole o gruppi apertura infrasettimanale su appuntamento telefonico
ingresso libero
Info: 333.3901053, informacristo.cuneo@alice.it
Grafie dell'anima, da sabato 17 aprile in Casa Francotto
Dettagli della notizia
I segni e i simboli della fede nell'arte dei Primi Secoli, in una mostra che ha già ottenuto interesse in grandi città come Roma , Torino e Genova
Data:
12 Aprile 2010
Tempo di lettura:
2 min