Dominio: Comune e banca anticipano le mensilità alle cassintegrate

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Alcune di loro tornano già al lavoro

Data:

31 Maggio 2006

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Il Sindaco e il direttore della filiale di Busca della Bre con i tre sindacalisti nell'incontro di ieri in muncipio
Il Sindaco e il direttore della filiale di Busca della Bre con i tre sindacalisti nell'incontro di ieri in muncipio
Le tredici dipendenti delle Lavanderie Dominio poste temporaneamente in cassa integrazione riceveranno presto lo stipendio, prima ancora che entrino in funzione gli ammortizzatori sociali richiesti allo Stato. L’operazione di anticipo dei versamenti è resa possibile grazie all’intervento del Sindaco, Luca Gosso, che ha attivato una convenzione con la banca Bre (titolare dell’ufficio di tesoreria comunale) attraverso la quale il Comune pagherà alla banca gli oneri passivi e l’istituto di credito anticiperà alcune mensilità ai cassintegrati, in attesa (qualche mese) che arrivino gli interventi statali. La decisione, presa in accordo con i sindacati, è stata presentata ieri in municipio dal Sindaco, nel corso di una riunione alla quale hanno partecipato le dipendenti, presenti il direttore della filiale di Busca della Bre, Marco Chiaramello, e i rappresentanti delle tre organizzazioni sindacai, Michele Penna, Cgil, Massimiliano Campana, Cisl, e Alberto Battaglino, Uil. Intanto si è saputo che entro pochi giorni tre delle tredici cassintegrate potrebbero tornare al lavoro nelle Lavanderie. Secondo l’accordo di affitto all'azienda Amos concordato con il Tribunale di Cuneo sono 36 i dipendenti che stanno lavorando nello stabilimento e che stanno mantenendo gli standard e i fatturati dell’azienda, mentre 13 lavoratori sono stati temporaneamente posti in Cassa integrazione, con l’impegno di riassorbimento entro un anno.

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