Luciano Violante al Roccolo in un dialogo fra uomo e Dio

Domenica 20 giugno alle ore 17,30 nel Castello del Roccolo si terrà  una lettura e interpretazione di alcuni passi del libro di Luciano Violante, “Secondo Qoèlet. Dialogo fra gli uomini e Dio”, a cura delle attrici Mascia Musy e Emanuela Giordano. 

Sarà presente l’autore del libro. l'organizzazione è dell'associazione culturale Marcovaldo  per la quarta edizione della rassegna di poesia curata da Giovanni Tesio “Il Roccolo della Poesia”. L’ingresso è libero. 

Luciano Violante
già presidente della Commissione Antimafia e della Camera dei Deputati, attualmente è professore ordinario di Istituzioni di Diritto e Procedura penale presso l’Università di Camerino. 

Nel suo libro “Secondo Qoèlet”racconta il dialogo tra gli uomini e Dio sulle radici dell'odio, della violenza, della guerr. Qoélet è  Salomone, secondo un'antica tradizione, figlio di Davide, Re di Gerusalemme, amante della regina di Saba, autore di uno dei libri più misteriosi della Bibbia.

Il confronto , a tratti struggente, a tratti crudele, è una meditazione di forza e speranza sul mistero del male, sulle fatiche degli uomini e di Dio per separarsene, sulla necessità di un'alleanza per sconfiggerlo. Il male sta prima di Dio? E Dio è una rivolta contro l'autodistruzione che è il male? Un'alleanza fra l'energia creativa degli uomini e quella di Dio potrà, un giorno, far arretrare il male e renderlo periferico? 

Mascia Musy
attrice di teatro, ha lavorato con molti registi e vinto diversi premi nazionali e internazionali. Con “Nekrosius” nel 2002 è Sara, nella memorabile edizione di Ivanov di Cechov. Con Emanuela Giordano nel 2003 è Etty Hillesum per “Ascoltami bene”, spettacolo tratto dai diari e le lettere della scrittrice olandese morta ad Auschwitz nel ’43. Nella stagione 2006-2007 è la “La locandiera” di Goldoni con la regia di Cobelli. Nel 2008 è la protagonista dell’ “Anna Karenina” di Nekrosius. Nel 2009 è direttore artistico della rassegna di teatro civile “Storie necessarie”. In questa stagione porta in scena lo spettacolo “Love” da un racconto di Susanna Tamaro ed è Andromaca per il Ciclo spettacoli Classici al teatro Olimpico di Vicenza. 

Emanuela Giordano 
vanta un’intensa attività di attrice, regista, autrice, conduttrice, ideatrice e produttrice soprattutto in ambito teatrale, con esperienze nel cinema e negli audiovisivi. In questa stagione porta in scena “La casa di Ninetta” di e con Lina Sastri, “Love” di Susanna Tamaro con Mascia Musy, “E pensare che c’era il pensiero” di Gaber e Luporini con Maddalena Crippa, “Dona Flor e i suoi due Mariti” di Amado con Caterina Murino Pietro Sermonti e Paolo Calabresi e “Alè Calais” di Osvaldo Guerrieri con Marianella Bargilli.

Domenica 20 giugno, h. 17.30, Castello del Roccolo
Secondo Qoèlet. Dialogo fra gli uomini e Dio di Luciano Violante
Lettura e interpretazione a cura di Mascia Musy e Emanuela Giordano

Sabato 26 giugno, h 16,30, Castello Motta Santus di Riva di Pinerolo
“Il Roccolo migrante”
Le grandi voci della poesia femminile del Novecento
Letture da “L’altro sguardo” (Mondadori editore, 2010)
a cura di Guido Davico Bonino e Paola
Interpretazione di Olivia Manescalchi e Irene Ivaldi

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