Questa notte gli abitanti di almeno un centinaio di città piemontesi, da Torino a piccoli paesi di montagna, come Marsaglia o Valmala, vedranno i loro monumenti più importanti, le principali vie o piazze al buio. Verranno così a sapere che i loro Sindaci hanno aderito all’iniziativa “Città al buio. Paghiamo sempre noi”, ideata dal Movimento dei Sindaci del Piemonte per renderli consapevoli delle conseguenze della manovra finanziaria che va in votazione per la prima volta oggi al Senato con la questione di fiducia.
I buschesi, il cui sindaco è tra i fondatori del Movimento nato nello scorso novembre, avranno la Torre Civica, piazza Fratelli Mariano, piazzale dello stadio e piazza degli Alpini a luci spente. Per la città che conta diecimila abitanti i tagli annunciati ammonterebbero ad oltre un milione di euro in due anni, per una quota pari a 110 euro per abitante.
A questa manifestazione ha aderito anche l’Anci Piemonte, benché l’associazione dei Comuni a livello nazionale abbia formalmente accettato le scelte del governo circa i tagli alle amministrazioni comunali.
Così non è da parte del Movimento che, con il sindaco di Busca Luca Gosso, fa sapere che all’iniziativa “Comuni al buoi” parteciperanno 50 città del Cuneese e oltre 100 in Piemonte: “Ma continuano ancora oggi ad arrivare adesioni. Nella provincia di Cuneo le città che hanno detto sì rappresentano i due terzi dei residenti. Altrettante sono sparse per la regione, con importanti centri della cintura torinese come Collegno, Rivalta, Venaria, None. Una inizitiva che si è sviluppata da sola, organizzata in 10 giorni e con una spesa - non a carico dei Comuni - di 500 euro. Vorrei sottolineare – continua Gosso - come ci siano adesioni da parte di giunte che fanno riferimento al centrodestra. Del resto c’è del forte malcontento anche da parte di molti comuni aderenti all’Anci presieduto dal sindaco di Torino Sergio Chiamparino, che a livello nazionale ha accettato l’accordo con il governo. Tanto è vero che oggi a Roma si tiene un ulteriore incontro Anci governo, cui partecipa anche il Sindaco di Cuneo, che fa parte sia del Consiglio nazionale Anci sia del nostro Movimento”.
“Abbiamo bisogno della vostra attenzione. Per cortesia, spendete due minuti del vostro tempo per leggere qui”: queste sono le parole con le quali si apre il breve contenuto del volantino che spiega cosa e perché succederà domani e che sarà distribuito ai cittadini.
“Non contestiamo la necessità dei tagli, - è scritto nel volantino - né la loro entità. Anzi, siccome siamo impegnati a spendere con parsimonia il pubblico denaro, siamo disposti a farlo ancora e sempre. Ma non di nuovo noi soltanto. I Comuni assorbono circa 1/3 della spesa pubblica corrente, mentre la manovra chiede loro di sostenere ben 2/3 dei sacrifici. Mentre le Amministrazioni centrali, lo Stato e gli enti di previdenza, contribuiscono per circa 2/3 alla spesa complessiva, ma sono chiamate a sopportare solo 1/3 dei sacrifici. Chiediamo una più equa distribuzione dei sacrifici”.
Nella notte tra domani e sabato Cuneo lascerà senza luce piazza Galimberti, via Roma e corso Nizza, mentre alle ore 21 la giunta comunale sarà in corso Nizza angolo corso Dante, a lume di candela, per spiegare i motivi della protesta e i servizi a rischio gestiti dal municipio.
In provincia di Cuneo
Nella provincia Granda Busca spegnerà la Torre della Rossa ed alcune piazze del centro storico, Borgo San Dalmazzo il santuario di Monserrato, Centallo le zone centrali, Fossano il castello degli Acaja, i bastioni e il parco, Saluzzo corso Italia, Cuneo piazza Galimberti, via Roma e corso Nizza, Bra la Zizzola e Palazzo civico, Alba le Torri, piazza Savona, il Duomo, Savigliano piazza del Popolo. Torino ha annunciato che terrà spenta la Mole e il Palazzo civico.
I Comuni che aderiscono
ALBA
ALBARETTO DELLA TORRE
ARGUELLO
BAGNOLO PIEMONTE
BEINETTE
BERNEZZO
BORGO SAN DALMAZZO
BOVES
BRA
BUSCA
CANOSIO
CARAGLIO
CASTIGLIONE TINELLA
CEVA
COSTIGLIOLE SALUZZO
CUNEO
DOGLIANI
ENTRACQUE
FOSSANO
FRASSINO
GENOLA
GRINZANE CAVOUR
GUARENE
LEQUIO BERRIA
MANTA
MARENE
MARSAGLIA
MOIOLA
MONASTEROLO DI SAVIGLIANO
MONTA' D'ALBA
MONTEMALE DI CUNEO
MURAZZANO
PEVERAGNO
RIFFREDDO
ROASCHIA
ROCCABRUNA
ROCCAVIONE
SALUZZO
SAVIGLIANO
SOMMARIVA DEL BOSCO
TARANTASCA
VALDIERI
VALMALA
VENASCA
VERZUOLO
VIGNOLO
VILLAR SAN COSTANZO