Continuano con grande successo di pubblico i Concerti d'Estate deI Civico istituto musicale Vivaldi, realizzati in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune, Piemonte in Musica, l'associazione Giovanile Musicale e con il sostegno finanziario della Fondazione CRT.
Venerdi 23 luglio nel Parco del Castellaccio, sulla collina di Santo Stefano, si terrà il tradizionale appuntamento di "Castellaccio in Musica" con la partecipazione del celebre gruppo "Tùaha Dè Danan” e il suo suggestivo programma di musica celtica, dal titolo "Between stones and songs".
Tùatha Dé Danann
Between stones and songs
Leggenda, incanto e modernità nelle tradizioni dell'Irlanda
Enrico Euron - arpa celtica
Emiliana Borello, voce e viola da gamba
Francesco Colucci - fiddle
Filippo Mongiardino - flauti e whistles
Francesco (Frantz) Pallaro, chitarre
Giancarlo Bonino - bodhrán e percussioni
Tùatha Dé Danann
è nato dall'entusiasmo di un gruppo di musicisti che, pur provenendo per la maggior parte da studi accademici, dopo essersi avvicinati per cammini diversi al patrimonio tradizionale irlandese e scozzese, hanno scoperto l'interesse comune di ricostruire e riproporre le antiche melodie celtiche, sfruttando la loro preparazione specifica per giungere ad una esecuzione che ripropone questa musica nella sua antica veste storica, semplice ed al tempo stesso poetica.
Le esecuzioni in costumi storici, l'utilizzo esclusivo di copie di strumenti d'epoca, la scelta di una forma comunicativa che spesso unisce alla musica la narrazione di fatti, storie e leggende, pone le performances dei Tùatha Dé Danann al di là degli stereotipi che vedono la musica tradizionale irlandese intesa come repertorio indissolubilmente legato alle danze, per offrire una possibile chiave di lettura di un'epoca come poche altre artisticamente feconda e storicamente affascinante.
La ricerca è orientata principalmente a quel lungo periodo (dal 1500 alla fine del 1700) che, particolarmente a causa della dominazione inglese, segna il definitivo declino di quella tradizione colta rappresentata dai Bardi delle casate nobiliari. Tale tradizione, mantenutasi in larga parte nella cultura popolare, evoca ed amplifica tutto un mondo di eroismo e di magia, di vita quotidiana e di natura, di leggende ed avvenimenti storici che hanno fatto la storia dei paesi celtici.
Il gruppo si compone ordinariamente di cinque musicisti, che, grazie alla loro pratica polistrumentale danno vita ad esecuzioni estremamente ricche e mutevoli. Accanto alle numerose tournés in Italia ed all'estero, a partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche su reti nazionali, a seminari, a conferenze e stages tenuti in sedi universitarie e scolastiche, a concorsi internazionali, il gruppo vanta una produzione discografica di tutto rispetto: da Aisling (1995), ad Awen (1997), a Duana (1999), alla pubblicazione del prossimo cd nella primavera 2001, i Tùatha Dé Danann continuano a riscuotere quel successo di pubblico e di critica che li vede fra i gruppi di punta del panorama celtico italiano.
Musiche d'Irlanda sotto le stelle del Castellaccio
Dettagli della notizia
Venerdì sera tradizionale appuntamento con il concerto di mezza estate
Data:
19 Luglio 2010
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2 min