Picasso e Dalì, Schifano e Lodola: Busca espone la grafica internazionale

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In Casa Francotto dal 18 settembre anche Le Salon d’Art Alpi Cozie e Marittime

Data:

17 Settembre 2010

Tempo di lettura:

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La copertina del catalogo delle mostre, con il gallo di Picasso, piatto terracotta e smalti, anni Sessanta,  in esposizione in Casa Francotto
La copertina del catalogo delle mostre, con il gallo di Picasso, piatto terracotta e smalti, anni Sessanta, in esposizione in Casa Francotto

Una mostra di portata internazionale per qualità delle opere e dei protagonisti, ecco cos’è “La grafica internazionale da Picasso a Dalì a Schifano e Lodola” che sarà inaugurata sabato 18 settembre alle ore 20,30 in Casa Francotto.

Per la verità le mostre sarrano due: oltre alla citata, allestita al primo piano, sarà proposto il primo “Salon d'art Alpi Cozie e Marittime”, al piano terreno.

In tutto oltre 120 artisti sugli 800 metri quadrati di spazio espositivo che Busca può offrire dall’anno scorso agli artisti e agli amanti dell’arte locali ed internazionali grazie alla ristrutturazione della casa donata al Comune dall’artista buschese Ernesto Francotto.

Curano gli eventi Ivo Vigna e Claudio Cerrato, con l’intervento critico di Cinzia Tesio, l’associazione culturale Chelidon Project, con il patrocinio del Comune di Busca e della Regione Piemonte, con i contributi delle Fondazioni Ctr e Crc, e la collaborazione di Culturando Insieme e Busca Eventi.

La grafica internazionale
La mostra di grafica propone una vetrina completa sull’arte internazionale del ‘900, attraverso una tra le forme più antiche di espressione artistica. Vasta la panoramica delle tecniche esposte: la litografia, la puntasecca, l'acquaforte, il bulino, l'acquatinta, la ceramolle, la xilografia, e la serigrafia, per citarne alcune. I contenuti rivelano come la storia abbia portato cambiamenti, grazie all’accostamento di stili diversi ai periodi storici, alle realtà socio-economiche e agli aspetti territoriali.

Un evento di eccellenza che offre al pubblico, agli studiosi, agli esperti ed agli studenti che si avvicinano a questo mondo la possibilità di vedere riunite in un’unica rassegna le più significative evoluzioni storiche dell’arte occidentale in questo settore.

Si possono ammirare opere di Carrà, De Pisis, Guttuso, Campigli, Luzzati, Sassu, Casorati, Vedova, Messina, Lodola, Schifano, Manzù, Marini, Picasso, Mirò, Bacon, Dix, Grosz, Tapies, Dalì, Appel, Ray Man, Sutherland, Tobej, Magritte, Lam W., Clavè, Chagall, Nespolo, Rotella, Baj, Turcato, Scanavino, Levi, Vasareli, Paulucci, Moore, Ernst, Crippa, Tabusso, Careglio A. Morgillo, Ramonda R., Kokoska, Guidi, Gilardi I., Jorn, Fautrier. E

Le Salon
La seconda mostra, sita al piano terreno, vuole essere un punto di riferimento e di confronto tra artisti che operano nel Piemonte sud-occidentale. Come sintetizza il titolo, gli artisti operano nel territorio delle Alpi Cozie e Marittime. Il rimando è al “Salon des beaux Arts” parigino di fine Ottocento. Le Salon di Busca è un’esposizione della produzione contemporanea degli anni Duemila, con le sue contraddizioni, provocazioni e letture, che comunque pone le proprie basi in quell'antica esperienza parigina... Nelle intenzioni dei curatori Le Salon vuole diventare un appuntamento riproposto.

Ecco gli autori in mostra: Avataneo, Bate, Battaglio, Bellino, Bessone, Bissacco, Bonanni, Brezzo, Cerutti, Cimini, Costanzo, Crosetto, Cusino, Dolce, Bartolo, Eucalipto, Ferrero, Frigeri, Ga. Bor., Garelli, Giachino, Giordano M., Giovenale, Giraudo, Guiffrey, Lauricella, Manca, Nava, Neirotti, Notaro, Oberti, Pasero, Pat Paris, Petrini, Pirotti P., Pisapia, Prieli, Racca M., Racca S., Ramero, Risso, Rosarino, Rovera A., Saimandi, Segno, Stella, Stizzoli, Tirrito, Ustsinovich, Vezza e Vigna G.

“Queste due mostre, ognuna con la propria prerogativa, - afferma il sindaco Luca Gosso, insieme con gli assessori alla Cultura, Marco Gallo, e alle Manifestazioni, Fabrizio Devalle - costituiscono un appuntamento importante per tutta la città. Da un lato, poter accogliere opere di così grande livello, e, dall’altro, essere occasione di promozione per gli artisti che operano nei nostri luoghi, sono eventi che ci rendono fieri di quanto il Comune ha fatto per Casa Francotto. Possiamo così dirci sicuri di aver rispettato la volontà del nostro concittadino e benefattore Ernesto Francotto, medico poeta e pittore, che senza muoversi da Busca era capace di confrontarsi con la cultura internazionale”.

Sarà pubblicato anche il catalogo unico con gli atti di ricerca, le critiche, le fotografie in bianco e nero e a colori delle opere degli artisti ospiti.

Orari
Le mostre rimarranno aperte da sabato 18 settembre fino a domenica 21 novembre con i seguenti orari
il venerdì ore 21 - 23; il sabato 15 – 19; la domenica 9 – 12 e 15 – 19
Infrasettimanale per scuole o gruppi su appuntamento. 
Info: 335 5434251 chelidonp.arte@tiscali.it


Scheda delle mostre
patrocinio Regione Piemonte
genere: mostra di grafiche storiche da collezioni private e collettiva di opere prime contemporanee
a cura di: Ivo Vigna e Claudio Cerrato
testi critici: Cinzia Tesio
dal 18.09 al 21.11.2010
sede: Casa Francotto
dove: Busca (CN) IT
date: dal 18 settembre al 21 novembre
inaugurazione: sabato 18.09 ore 20,30
orari:ven. 21,00 - 23,00; sab. 15,00 - 19,00; dom. 9,00 – 12,00 e 15,00 – 19,00.
(Infrasettimanale per scuole o gruppi su appuntamento)
Info: 335 5434251 chelidonp.arte@tiscali.it

Le mostre in Casa Francotto
Casa Francotto ha accolto dalla sua apertura al pubblico, 19 aprile 2009, le mostre di Antonio Carena “Ladro di Nuvole”, ultima mostra del grande artista da poco scomparso; “...pel tuo lieto cammin...” collettiva di 45 artisti; le personali di Massimo Berruti e di Roberto Andreoli, con “Il suono delle immagini”; “Grafie dell'anima” itinerari sul paleocristiano, patrocinata dal ministero dei Beni Culturali; la mostra fotografica del Busca Calcio.

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