L'eccidio di San Chiaffredo: Busca non dimentica

Il Comune e la sezione Anpi di Busca hanno reso omaggio alla memoria dei Caduti nel 66^ anniversario dell’Eccidio di San Chiaffredo. Sabato 11 settembre autorità  civili e religiose dei Comuni di Busca, Tarantasca e Costigliole Saluzzo hanno commemorato le vittime degli efferati delitti compiuti il 14 settembre 1944 dalla Brigate Nere durante una rappresaglia: il parroco don Costanzo Demaria e due giovani buschesi di 23 anni, Bartolomeo Lerda e Luigi Ardissone.

Il Sindaco di Busca, Luca Gosso, e il presidente della sezione Anpi di Busca, Mario Berardo, hanno tenuto i discorsi ufficiali, in seguito il trio Stefano Alisiardi, chitarra, Bruno Raspini, violino e Veronica Ramonda, flauto hanno tenuto un concerto, infine,  è stata celebrata la Messa nella parrocchia di San Chiaffredo, dal parroco dell frazione, Roberto Bruna

Nell'occasione è stato ricordato il dono della pittrice buschese Maria Rosa Ravera Aira che, nell’ambito delle manifestazioni per il 65º anniversario della liberazione lo scorso 25 Aprile donò alla città il ciclo pittorico “I Martiri del 14 settembre 1944”, che è esposto in mostra permanente nel corridoio principale del palazzo comunale.

Il ciclo, composto di 14 acquerelli, rievoca in sequenza alcune scene significative di uno dei più tragici episodi accaduti nel periodo della resistenza.

Maria Rosa Ravera Aira compose i 14 quadri del ciclo nel 1994, in occasione del 50º anniversario della vicenda. Li ha poi regalati a Busca, realizzando un desiderio che aveva manifestato da tempo, perché diventino patrimonio di tutti e ulteriore testimonianza di un passato che non va dimenticato. L’evento è stato accompagnato anche dalla pubblicazione di un catalogo a cura di Luigi Chiamba, in cui si ripercorrono quei tristi giorni”

"L’Amministrazione comunale e tutti i cittadini – hanno detto il sindaco, Luca Gosso, e il presidente dell’Anpi Busca, Mario Berardo – sono grati all’autrice per il gesto generoso e significativo e per diffondere soprattutto fra le ultime generazioni la consapevolezza della nostra stori, perciò abbiamo pensato di unire ora alla commemorazione di quella data infausta il concerto tenuto dai giovani musicisti buschesi".

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