Una festa per le famiglie, dal sapore di una volta, ma anche la soddisfazione di altri desideri; il primo sognare: di diventare un artista o un atleta famoso o un benefattore del prossimo.
Sembra incredibile, ma a pensarci bene a Busca nello scorso fine settimana in tutta semplicità c’è stata una festa così.
Cinquanta persone di buona volontà sono state impegnate come volontari per l’allestimento e il funzionamento di quel grande ristorante in cui si è trasformato il palazzetto dello sport per il ritorno (dopo dieci anni di sospensione) della sagra del toro allo spiedo: 700 posti a tavola, pari a 300 chili di carne cucinata (e tutta consumata), pari a 620 chili di toro vivo, allevato sul posto, in una cascina di frazione Attissano. Tanti gli ospiti giunti da città vicine: tutti i palati hanno avuto la loro soddisfazione, ripetuta nel pranzo della domenica, con i ravioles della valle Varaita. Nemmeno per gli antipasti, i formaggi e i dolci, che hanno completato i menù, nulla di importato: tutti prodotti confezionati “a chilometro zero”, targati Busca 100 per 100.
Sabato sera in Casa Francotto l’inaugurazione delle Mostre d’arte “La grafica internazionale da Picasso e Dalì a Schifano e Lodola” e “Le salon d’art Alpi Cozie e Marittime” ha riunito alcune centinaia di persone. Le visite sono continuate durante tutta la giornata di ieri senza interruzione, offrendo l’opportunità di vedere da vicino opere di alcuni fra gli artisti più noti, “convenuti” in città quasi a far da padrini ai giovani, alle prime esperienze, dell'esposizione che ha, giustamente, l’ardire di rifarsi al “Salon des beaux Arts” parigino di fine Ottocento, per promuovere la produzione contemporanea degli autori locali.
E alla domenica il centro storico ha offerto la sua vasta vetrina alle associazioni, per far vedere quanto valga, nell’economia della comunità locale, la cifra di chi si impegna gratuitamente per accompagnare, dall’età più tenera alla vecchiaia, il percorso di una vita. Le associazioni di volontariato sociale e sportivo, quasi una cinquantina, hanno messo in mostra ognuna la propria prerogativa, facendo giocare i più piccoli, informando i più grandi. E, come in una della più tradizionali feste paesane d’antan, si è cantato e suonato: con la Corale valle Maira, con l’istituto musicale e per iniziativa di band più o meno improvvisate.
Lucia Bramardo e Francesca Giuliano sono le due ragazze che hanno vinto le due mountain bike messe in palio dalla Provincia di Cuneo e dal Coni per Sport in Piazza.
Alcune esposizioni di prodotti tipici locali e dell’artigianato hanno completato una rassegna esauriente della vita e della vitalità cittadina.
“Si è respirato – ha fatto notare l’assessore alle Manifestazioni, Fabrizio Devalle - una bella aria di semplicità e collaborazione. Tanto da poter sentire persino di nuovo un po’ di quella fiducia che sembra ormai rara nel clima di crisi del periodo che stiamo attraversando. Senza ricorrere a grossi interventi che l’amministrazione pubblica non può sostenere in questo periodo, ma mettendo a frutto esperienza e buona volontà, la pro loco Busca Eventi ha realizzato una bella impresa, che spero diventi una tradizione per il terzo week-end di settembre. Grazie a tutti i volontari buschesi, senza i quali nulla di tutto ciò sarebbe possibile”.
"Doveroso - ha aggiunto l'assessore al Volontariato, Giuseppe Delfino - unirsi all'encomio di tutto il mondo del volontariato cittadino. L'amministrazione comunale è grata a tutti i cittadini che così generosamente donano il loro tempo a servizio della comunità e incentiva in ogni modo la crescita e la valorizzazione delle loro attività. Voglio ringraziare per il sostegno anche il Centro servizi per il volontariato e il suo presidente, Giorgio Groppo, e il Coni, con il suo fiduciario zonale Giangi Giordano".
L’attenzione dell’assessore alla Cultura, Marco Gallo, è riservata alle mostre d’arte: “Da un lato, poter accogliere opere di così grande livello, e dall’altro essere occasione di promozione per gli artisti che operano nei nostri luoghi, sono eventi che ci rendono fieri di Casa Francotto”.
La festa della vigilia d'autunno
Dettagli della notizia
In 700 a tavola per il toro allo spiedo, ma soddisfatti anche... altri palati
Data:
20 Settembre 2010
Tempo di lettura:
3 min