Può costare da un minimo di 20 mila ad un massimo di 40 mila euro costruire una "casa dell'acqua" e fino a 15 mila euro l'anno e gestirla. Questi i dati forniti dall'Acda (l'azienda che gestice l'acquedotto comunale), contattata in merito dal Sindaco, il quale era stato chiamato in causa sull'argomento da una interrogazione del Gruppo di minoranza Futuro in Comune.
Il Gruppo propone la costruzione anche a Busca, come in alcune città italiane e, in particolare, a Beinette per quel che concerne le zone a noi più vicine, di questa struttura che permette di purificare l'acqua potabile e di aggiungere anitride carbonica per renderla frizzate e distribuirla alla popolazione da una fiontana pubblica.
Nella risposta al Sindaco, l'Acda ha fatto notare che l'eventuale costruzione dovrebbe poter contare su un bacino di utenza più ampio di un solo comune, perciò, in sostanza, prima di ogni decisione occorre approfondire il confronto fra costi e benefici.
Una 'casa dell'acqua' costa fino a 40 mila euro
Dettagli della notizia
Il Comune contatta l'Acda in seguito ad una interrogazione
Data:
14 Ottobre 2010
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