Consiglio Comunale dei Ragazzi: la prima esperienza in città

Arriva anche a Busca il Consiglio Comunale dei Ragazzi (Ccr). Si tratta di uno degli istituti di partecipazione all'amministrazione municipale più innovativi degli ultimi anni, che trova le sue basi in una legge del 1997, la n° 285. Di fatto è un consiglio comunale formato da un gruppo di bambini e ragazzi che si occupa attivamente, secondo le regole della pubblica amministrazione, dei problemi della propria città e della propria scuola.   

La scorsa settimana sindaco e vice-sindaco, Luca Gosso e Marco Gallo, hanno tenuto i primi incontri nelle scuole medie, dove sono state coinvolte nel progetto pilota le classi 1^B, I^D e II^D, mentre fa parte del progetto in avvio anche una classe delle scuole elementari, la 5^C. Gli studenti sono seguiti dalle rispettive insegnanti di lettere e si apprestano alla prima autentica campagna elettorale della loro vita. 

Le regole sono state loro illustrate dagli amministratori comunali. Il sindaco ha tenuto due lezioni di educazione civica illustrando quali sono i compiti del Comune, come si devono svolgere le elezioni, come si tiene la seduta del Consiglio comunale, spiegando i ruoli dei Consiglieri e degli assessori, il funzionamento degli uffici e della macchina burocratica. Ora i protagonisti stileranno le loro liste con diversi candidati sindaci, ciascuna con un proprio programma elettorale, si procederà alle elezioni e nel giro di qualche settimana potrà svolgersi ufficialmente nel palazzo comunale di Busca il primo “Ccr”. 

Lo scopo è coinvolgere i più giovani nella vita pubblica, interessandoli alla realtà del proprio territorio. Non esiste alcun schematismo preconcetto e non si fa riferimento alcuno ai partiti politici. 

“Ho trovato – dice Gosso dopo gli incontri nella scuola – una platea attenta e partecipe. Sono state poste diverse domande, tutte opportune e sensate, frutto di un lavoro preparatorio già ben svolto in classe. Ringrazio pertanto il dirigente scolastico e gli insegnanti per la collaborazione e la disponibilità in un progetto nel quale credo davvero. Avvicinare i giovani alla vita pubblica è uno degli obiettivi del nostro programma. In tale senso abbiamo anche istituito la festa dei diciottenni, chiamati ogni anno in municipio per la consegna dello Statuto comunale. Speriamo di riuscire anche così a sollecitare nelle nuove generazioni la voglia di partecipare e di innovare, di cui tanto si sente oggigiorno il bisogno in politica, intesa nel senso più vero del termine”. 

Per questo primo anno si è pensato di coinvolgere nelle elezioni soltanto alcune classi, ma tutti gli studenti parteciperanno alle votazioni. In seguito saranno coinvolte tutte le classi, secondo le regole previste dalla legge. 

Una volta insediato, il Crr mantiene un rapporto con il Consiglio comunale “adulto”, verso il quale si rivolge ufficialmente con proprie proposte. 

Le regole del Crr
Ne fanno parte ragazzi di 1^ e 2^ media e bambini di 4^ e 5^ elementare. Per le elementari, ogni 4^ e 5^ elegge un solo consigliere tra di esse, esprimendo il voto sulla scheda ad un solo candidato. Per le medie, ogni classe elegge due consiglieri, esprimendo il voto sulla scheda di due candidati. Nel caso di parità tra candidati, si procede ai ballottaggi. 

Dopo queste prime elezioni, il Ccr si riunisce per eleggere il nuovo sindaco junior. I candidati possono essere solo ragazzi delle medie. Dopo la candidatura a sindaco da parte di alcuni ragazzi e l’illustrazione dei programmi di ciascuno, si passa alle votazioni. In caso di parità fra due o più candidati, si procede al ballottaggio. 

Il sindaco dei ragazzi rimane in carica per un anno. Ma il regolamento locale può stabilire che il sindaco rimanga in carica per due anni. Nel caso in cui il sindaco junior sia di 3 media, dal 1º luglio decade il suo mandato, che passa nelle mani del vice-sindaco, che diventa sindaco dei ragazzi in attesa di nuove elezioni. 

Dopo l'elezione del sindaco, il Ccr si riunisce mese per eleggere il Presidente e il Segretario del Ccr (cui possono ambire anche i bambini delle elementari) e il sindaco nomina i suoi assessori. Gli assessorati variano in numero da 5 a 8, in base al numero dei consiglieri junior. 

Il Ccr si riunisce almeno due volte nel corso dell’anno.

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