Colletta alimentare a Busca: raccolti 2.709 chili, più 4,5%

Sabato scorso per la giornata della Colletta alimentare a Busca sono stati raccolti in totale 2.709 chilogrammi di prodotti, con un aumento di circa il 4,5% rispetto allo scorso anno.

Anche in provincia la raccolta è aumentata: mediamente del 3,5%, per un totale di raccolta di 127.000 chili, pari a 240 bancali.

Chi voglia continuare a dare la propria solidarietà all’iniziativa lo può fare inviando un sms solitale dal telefono cellulare al numero 45503 entro il 16 dicembre: con un sms si donano 2 euro da rete mobile (Tim, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, AMobile), oppure 2 o 5 euro chiamando sempre lo stesso numero da rete fissa (Telecom Italia, Fastweb, TeleTu).

A Busca, oltre all'attività di raccolta nei quattro punti vendita sono stati impegnati 20 ragazzi (17 di seconda media, 1 di prima media, 1 di terza media e 1 di quarta elementare) per la suddivisione e l'imballaggio dei prodotti, coordinati da alcune mamme e da una insegnante della scuola elementare

“La partecipazione dei giovani alla Colletta – fa notare Paolo Ballatore, responsabile provinciale del Banco alimentare - è stata particolarmente significativa. Il progetto "Formica amica" che da anni si porta avanti nelle scuole, insieme al momento alla giornata della Colletta, contribuisce a far crescere fra i ragazzi la cultura del dono ed è sorprendente vederli all'opera. Voglio poi sottolineare – aggiunge Ballatore - la piena sintonia e collaborazione fra le realtà associative locali che hanno aderito all'iniziativa: ANA, CRI, PC, Giovani dell'oratorio, Famiglia per Famiglia, che hanno lavorato a Busca e l'associazione Carabinieri in congedo, impegnata a Saluzzo. Infine è stata particolarmente significativo l'apporto di Granda Itinera e Granda Zuccheri di Busca che hanno fornito i mezzi per i trasporti per ben 90 bancali di merce da alcuni dei diversi magazzini locali verso la sede di Fossano”.


In Italia 
La XIV Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, svoltasi lo scorso sabato in oltre 8100 supermercati, ha riservato una risposta che è andata al di là delle più rosee aspettative. Grazie all’aiuto di più di 110 mila volontari sono state raccolte circa 9400 tonnellate di prodotti alimentari, con un incremento significativo rispetto alla passata edizione, del 9%. I prodotti raccolti saranno ora stipati nei magazzini zonali e successivamente distribuiti alle 8 mila strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare che assistono 1,5 milioni di persone ogni giorno

C’è comprensibile soddisfazione tra i volontari che hanno lavorato per questo evento: la carità vince a dispetto della congiuntura difficile, perché a vincere è il cuore dell’uomo. E non sono solo i risultati incamerati ad entusiasmare i responsabili del gesto. “Siamo cambiati noi. La Colletta Alimentare è la stessa, ma noi no” ha sottolineato Mons. Mauro Inzoli, presidente della Fondazione Banco Alimentare. “Abbiamo partecipato commossi, allo spettacolo della condivisione gratuita del destino dei nostri fratelli uomini. Il cuore di milioni di persone, piccoli e grandi, lavoratori e pensionati, imprenditori e carcerati, molti dei quali provati dalla crisi economica e da calamità naturali, è stato mosso dalla carità a una nuova responsabilità personale e sociale, desiderosa di costruire un bene per tutti”.

In provincia di Cuneo
Anche nella Granda la Colletta Alimentare ha entusiasmato migliaia di volontari che hanno reso possibile una raccolta in aumento rispetto al 2009. Sono circa 127 mila i chilogrammi raccolti nei 245 supermercati presidiati dai volontari del Banco che rappresentano un incremento del 3,5%. 

In aumento anche i dati dell’area del saluzzese, dove il rafforzamento rispetto all’ultima colletta è nell’ordine di un migliaio di chili in più. Nel punto di raccolta di Saluzzo sono convogliati 24.712 kg, provenienti dai 60 supermercati presidiati.

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