56° Carlevè 'd Busca. Nuovi interpreti per le maschere cittadine

Dettagli della notizia

Due nuove coppie di giovani buschesi

Data:

10 Gennaio 2011

Tempo di lettura:

2 min

BUSCA EVENTI. Maschere 2011 2
BUSCA EVENTI. Maschere 2011 2
Rispolverati i tradizionali costumi, i protagonisti mascherati del Carnevale buschese rinasceranno anche quest’anno. L’apertura dei festeggiamenti cittadini, con la consegna ufficiale delle chiavi della Città alle maschere, è in programma per venerdì 4 febbraio: alla serata parteciperanno centinaia di maschere provenienti da tutta la provincia accolti quest’anno da due nuove coppie di interpreti delle maschere buschesi, in seguito alla rinuncia di Davide Mattio dopo oltre dieci anni di onorato servizio (nove da Micon più un anno da Panatè) e della consorte Rosita Napodano (tre anni da Miconeta più uno da Panatera), alle prese da qualche mese con un altro ruolo molto importante: quello di neogenitori della piccola Sofia. Lasciano le vesti di Panatè e Bela Panatera anche Bruno Olivero e Monica Barbero (interpreti nel 2008 e nel 2010). Dopo varie ricerche e passaparola, da ultimo l’appello sui giornali e tramite volantini lanciato nelle scorse settimane, quattro nuovi “festaioli” buschesi si sono fatti avanti per ereditare le vesti delle maschere e far rinascere anche quest’anno la bella tradizione carnevalesca. A vestire i panni dei due protagonisti principali Micon e Miconeta saranno: Dante Bruno, 35 anni, impiegato, e la moglie, Cristina Demarchi, 33 anni, commessa, mentre il Panatè e la Bela Panatera saranno interpretati da due fratelli: Alberto Conte, 24 anni, casaro al mattino e naturopata e massaggiatore sportivo al pomeriggio, e Paola Conte, 19 anni, studentessa universitaria di Scienze Politiche a Cuneo. “Un grande ringraziamento – dice il presidente della Busca Eventi, Gianpiero Marino – va agli interpreti delle maschere cittadine degli anni scorsi: Rosita Napodano, Monica Barbero e Bruno Olivero, e, se mi è permesso, in modo particolare a Davide Mattio, per tutti Micon, che, in questi oltre dieci anni di onorata carriera, ha portato il nome di Busca in tutte le corti mascherate della provincia e oltre, svolgendo il suo ruolo di maschera principale con una passione e una disponibilità straordinaria. Davide Mattio lascia ai nuovi interpreti un’eredità impegnativa, ma sono sicuro, visto l’entusiasmo e la voglia di partecipare con cui si sono fatti avanti, che anche Dante Bruno e Cristina Demarchi insieme ai due giovani fratelli Alberto e Paola Conte, che ringraziamo fin da ora, sapranno portare avanti con simpatia e allegria la bella tradizione cittadina”.

Immagini

Ultimo aggiornamento: