I 45 anni della Corale Valle Maira

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La festa d’anniversario sabato 5 marzo nella sede ristrutturata e una rassegna di cori in città ad ottobre per onorare la ricorrenza

Data:

21 Febbraio 2011

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La corale Valle Maira
La corale Valle Maira

Quest’anno la Corale Alpina Valle Maira festeggia il suo 45° compleanno. Per l’occasione si preparano diverse iniziative. La prima delle quali si terrà sabato 5 marzo alle ore 16,30, quando saranno inaugurati i lavori eseguiti nella sede del sodalizio, situata in alcuni locali nell’edificio della scuola statala dell’infanzia, in via Pes di Villamarina 5.

Giovani appassionati cercansi
Per quel pomeriggio l’associazione invita tutti i buschesi a visitare i locali rimessi a nuovo, ad assistere al concerto dell’anniversario e a brindare al futuro dell’associazione. A questo proposito la Corale si rivolge a tutti gli appassionati di canto, con particolare riferimento ai giovani, che desiderano conoscere da vicino la vita del coro a visitare la sede il martedì sera, dalle ore 21 alle 23: “Saremo ben lieti – affermano il presidente, Carlo Prato, il vice-presidente Guido Rinaudo e il segretario, Claudio Abelli – di accoglierle con simpatia ed amicizia coloro che verranno a trovarci”.

Fra i programmi dell’anno in corso, oltre al rinnovo del sito internet coralevallemaira.it, si segnalano la partecipazione, in maggio, all’Adunata nazionale degli Alpini a Torino e, in giugno, al raduno di dei Cori in Val Pusteria (Trentino), mentre per ottobre la Corale organizza una rassegna di Cori a Busca.

Un po’ di storia
Con il presidente ripercorriamo la prestigiosa storia dell’associazione: “La Corale – racconta Prato – nacque nel 1966 a Dronero, per volontà di Luigi Codolin, insegnante elementare buschese, che ne è stato presidente per lunghi anni, con la direzione di don Antonio Isaia, sacerdote buschese, grande appassionato di canto. Il primo concerto si tenne agli inizi del 1968 e da allora fino oggi la Corale ha svolto una media di quindici concerti annuali. Nel 1970 la sede venne trasferita a Busca”.

In oltre quaranta anni – continua il presidente - il coro ha tenuto più di 250 concerti ottenendo consenso e simpatia da parte di un pubblico attento ed affezionato. La corale ha annoverato tra le proprie file, per periodi più o meno lunghi, più di centocinquanta coristi. Attualmente è formato da 40 elementi provenienti non soltanto da Busca, ma anche dai comuni limitrofi, quali Verzuolo, Villafalletto, Cuneo”

I maestri direttori
Vanno ricordati i maestri che l’hanno diretta: dopo Antonio Isaia, Giovanni Ribero, Luciano Migliore, Alfredo Manna, Elio Ricca, Fausto Rinaudo. Ora il coro è diretto, fatto inconsueto per un coro alpino, da una donna: Maria Grazia Varrone, insegnante e direttrice di vasta e consolidata esperienza. Attualmente è in maternità e la direzione è affidata momentaneamente a Luca Giachero, esperto di canto corale e appassionato di direzione di coro, coadiuvato dal Giorgio Bima.

Una donna entusiasmante
Maria Grazia – sottolinea il presidente dell’associazione - ha portato con sé, oltre alla propria prestigiosa esperienza professionale, anche un rinnovato entusiasmo che ha contagiato tutti i coristi”.

Il repertorio della corale buschese è legato ai canti tradizionali di montagna ed ai canti degli Alpini, senza trascurare il canto popolare e quello di ispirazione strettamente religiosa.

Per non dimenticare
Ciò che ci unisce – dice Prato - è una schietta amicizia e la consapevolezza che il canto popolare è una lezione di saggezza, una pausa di serenità, ma serve soprattutto per non dimenticare”.

Nella scorsa estate sono stati avviati i lavori di ristrutturazione della sede, autorizzati dal Comune che ne è proprietario, che si sono appena conclusi. Gli interventi hanno riguardato l’apertura di una porta di sicurezza e la costruzione della relativa scala di uscita, il rifacimento dei muri perimetrali del locale con la posa di materiale isolante. Si è provveduto poi alla sostituzione del pavimento e alla tinteggiatura dei locali.

Grazie ai volontari
A questo proposito il presidente vuole menzionare tutti coloro che con donazione e con il proprio lavoro gratuito hanno reso possibile la realizzazione di un progetto altrimenti impossibile da concretizzare:“Un particolare ringraziamento va alla ditta Berardo ceramiche di Busca che ha fornito gratuitamente le piastrelle per la pavimentazione. I lavori sono stati effettuati dai diversi soci: Albino Golé, muratore, che ha provveduto ai mezzi ed ai materiali necessari e ha fornito una presenza di duecento ore; Fausto Giusiano, pavimentista, che ha fornito materiali e una presenza di trentacinque ore, Walter Cavallo, decoratore, per il materiale e un impegno di trenta ore; Giuseppe Giorgis, in funzione di aiutante con un impegno di cinquanta ore; Vincenzo Ramello, in funzione di aiutante con un impegno di venti ore; Davide Galliano, falegname, in funzione di aiutante con un impegno di quindici ore; Emilio Marchiò, falegname, in funzione di aiutante e falegname con un impegno di quindici ore; Roberto Giraudo, in funzione di aiutante con un impegno di quattro ore”.

Infine vanno menzionate anche le duecento ore di lavoro messe in conto allo stesso presidente.

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