Il sindaco, Luca Gosso, riferisce le conclusioni dell’incontro cui ha partecipato ieri in Regione, insieme con diversi rappresentanti di comuni della provincia di Cuneo, circa le problematiche dei Consorzi socio-assistenziali.
Il confronto avuto con l’assessore regionale alla Sanità, Caterina Ferrero, è stato definito positivo e cordiale. Oltre al sindaco di Busca erano presenti rappresentanti dei comuni di Saluzzo, Savigliano, Bra, Alba, Mondovì ed i sindaci Alberto Valmaggia di Cuneo, Francesco Balocco di Fossano e Pier Paolo Varrone di Borgo San Dalmazzo, fondatori del Movimento dei Sindaci del Piemonte.
“L’assessore – spiega Gosso - ha chiarito che le forme associative sono esclusivamente di competenza dei comuni e che la Regione è interessata al confronto con i Sindaci, perciò ci siamo dati un anno di tempo per trovare insieme una soluzione condivisa”.
In un comunicato diffuso dai Sindaci si precisa inoltre che l’apertura dell’assessore è considerata importante ed apprezzata dai primi cittadini: “Un atteggiamento responsabile - osservano i Sindaci - che ci fa ben sperare. Siamo riusciti a bloccare la proposta di delibera di Giunta regionale che si presentava assai tortuosa e insensata e che imponeva tempi brevissimi. Abbiamo proposto un tavolo di confronto e siamo stati ascoltati”.
Ferrero ha già archiviato la proposta del doppio passaggio per la gestione del comparto socio-assistenziale dalle Asl alle Unioni di Comuni, che era previsto dalla proposta di delibera.
“Abbiamo avuto così anche l’occasione di spiegare – riferiscono i Sindaci - dati alla mano, come i consorzi socio-assistenziali della provincia di Cuneo siano particolarmente virtuosi ed efficienti”.
“Abbiamo infine evidenziato – concludono i Sindaci - il problema degli arretrati nei pagamenti da parte di Asl e Regione ai Consorzi, che tocca ormai i 365 giorni: due consorzi come quelli del Cuneese e del Valli Grana e Maira, per esempio, hanno crediti per oltre cinque milioni di euro”.
Nello stesso comunicato il Movimento dei Sindaci risponde anche ad una presa di posizione della Lega Nord provincia di Cuneo sull’argomento, sottolineando come “partendo dai numeri reali, i consorzi cuneesi siano efficienti e che i principali problemi derivino dai tagli del fondo nazionale” e rimarcando in particolare che “le cariche dei presidenti e degli amministratori dei consorzi sono a titolo gratuito”.
Consorzi socio-assistenziali: la Regione ascolta i Sindaci
Dettagli della notizia
Bloccata la proposta di delibera della Giunta del Piemonte. Ora c’è il confronto. I Sindaci: ricordiamo che gli amministratori dei Consorzi lavorano gratis
Data:
22 Febbraio 2011
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