Fandango, milonga e cumparsita: omaggio latino-americano alle donne

Sabato 12 marzo alle ore 21 il Teatro Civico di Busca ospiterà un concerto in onore della Festa della Donna con musiche latino-americane, eseguito da due artisti internazionali: Emmanuel Lahoz, arpa, e Rodolfo Lahoz, chitarra.

Con questo spettacolo l’associazione Amici della Musica inaugura la VII stagione artistica “Musicaè”. La serata è organizzata in collaborazione con la Città di Busca, assessorato alla Cultura, la Regione Piemonte, la Salvi Harps, la Fondazione CRT.

“Anche per quest’anno – annuncia il presidente dell’associazione culturale buschese, il maestro Antonella Lerda - abbiamo messo a punto una stagione di concerti, tra pubblici e riservati ai soci, degna di un centro musicale come Busca, che si segnala ormai nel panorama provinciale. Il programma sarà illustrato durante la serata d’inaugurazione, sabato 12 marzo, e si presenta subito nel migliore dei modi con il duo internazionale di arpa e chitarra in arrivo per la Festa della Donna. Non senza alcune difficoltà, dovute alla sempre maggiore ristrettezza di risorse riservate alla cultura, possiamo offrire una gamma accattivante di proposte. Ciò grazie alle collaborazioni avviate e consolidate con alcuni enti, come il Comune, la Regione, la Salvi Harps, l’Italy & Usa Alba Music Festival le fondazioni bancarie. Ringrazio tutti ed in particolare i soci, quelli della prima ora e quelli che si sono aggiunti nel corso degli anni, senza il loro entusiasmo e la loro disponibilità nulla sarebbe impossibile”.

"Il Comune -  afferma Marco Gallo, vice-sindaco e assessore alla Cultura -  ha trovato nell'associazione Amici della Musica un prezioso partner. Ringraziamo tutti  gli associati per  la loro contagiosa voglia di fare. Siamo contenti che le loro inziative possano contare ora su un palcoscenico degno come il Teatro Civico".

Per informazioni sul tesseramento (40 euro) ci si può rivolgere al tesoriere dell’associazione, Dante Degiovanni, telefono: 0171.945233.

Il programma
L. Boccherini: fandango
F. Tarrega: recuerdos de la alhambra
M.De Fall : danza del molinero
H. Herrera: detinajas
Cardoro: milonga
A.Quintero: racimos de mendoza, alfonsina y el mar, lunita mendosina
A.Piazzolla: tango suite, tango suite 2, chiquilin de bachin, zita, libertango
Villoldo: el choclo
Mores: el firulete
Rodriguez: la cumparsita

Gli artisti
EMMANUEL LAHOZ è nato a Bordeaux nel 1982. Comincia lo studio dell’arpa a dieci anni al conservatorio nazionale “J. Thibaud” di Bordeaux, dove, nel 2001, ottiene il diploma in Solfeggio, Musica da camera contemporanea ed Arpa.

Risulta vincitore di primo premio assoluto in diversi concorsi nazionali ed internazionali come il Concorso internazionale “U.F.A.M.” a Chaville, il concorso “Marcel Tournier” a Limoge.

Giovanissimo, intraprende una serie di tournée internazionali a fianco del padre Rodolfo, chitarrista argentino Rodolfo, ed il flautista cileno Louis Marcel Cassorla: in Francia, Argentina, Svizzera, Italia, Germania, Brasile presentano un repertorio latino americano, accompagnate dalla pittrice Anne d'Aressy.

Nel 2002 é ammesso al Conservatorio Superione di Zurigo, sotto la guida della grande arpista francese Catherine Michel, ed ottiene, col massimo dei voti e la lode, il diploma in Arpa, Musica antica, Musica contemporanea e Musica da camera. Si perfeziona inoltre con Sarah O' Brien al conservatorio superiore di Basilea.

Fa parte di differenti ensemble in cui suona l’Arpa Salvi classica Aurora e la Echo (il Trio KrankSpieler, il Duo Lahoz Lahoz, il Duo Harpa Vocale) ed é inoltre compositore di svariate opere corali e musica da camera.

Il 5 febbraio è stato eseguito in prima assoluta il suo nuovo concerto per Arpa elettrica ed Orchestra sinfonica alla Halle des Chartrons di Bordeaux, durante il festival “Autour du piano et de la harpe”, del quale é direttore artistico con la moglie, la pianista Maria Luisa Macellaro la Franca.

E’ professore di Arpa al conservatorio di Jonzac, Parempuyre e Fronzac.

RODOLFO LAHOZ è nato in Argentina nel 1955. Comincia giovanissimo lo studio della chitarra all'Università nazionale delle Arti di Mendoza e prosegue i suoi studi sotto la guida del duo chitarristico Pomponio-Zàrate al conservatorio Nazionale di Buenos Aires, diplomandosi in Chitarra e Direzione corale e d'orchestra.

Risulta vincitore di importanti primi premi in concorsi internazionali come il concorso internazionale di Porto Alegre (Brasile), il concorso internazionale “Hébraïque” (Argentina), il Premio “Pujol” al concorso internazionale “Villa Lobos” (Brasile).

La vincita di questi premi lo porta ad esibirsi in diversi teatri dell'America latina e d'Europa come il Teatro Colon di Buenos Aires, il Teatro nazionale di Rio de Janneiro (Brasile),il Teatro Nazional de Guatemala, il Teatro Pin Galant di Bordeaux (Francia).

Dal 1981 é professore principale all'Ecole de Musique di Blanquefort e direttore artistico dell'Ecole de Musique di Parempuyre (Francia) ed inoltre direttore del coro Polyphonies à Eysines, con il quale svolge un’intensa attività concertistica.

Ha inciso dieci dischi con musiche del repertorio latino americano in collaborazione con la casa discografica Audio Pro.

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