Consiglio comunale dei ragazzi domani alle 10.30

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Prima convocazione

Data:

14 Marzo 2011

Tempo di lettura:

4 min

Samuele Galfrè (a sinistra) e Federico Giraudo, 12 anni, classe II D, sindaco e vice-sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi
Samuele Galfrè (a sinistra) e Federico Giraudo, 12 anni, classe II D, sindaco e vice-sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi

"Ho appreso con piacere della Tua elezione a Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Mi congratulo per il risultato ottenuto e ti auguro buon lavoro". Il Sindaco Luca Gosso, ha inviato una lettera al neo sindaco junior, Samuele Galfrè, in cui annuncia la convocazione del primo Consiglio comunale dei ragazzi per martedì 15 marzo alle ore 10,30 nella sala del Consiglio Comunale, via Cavour 28, con il seguente ordine del giorno: insediamento e convalida degli eletti; consegna della fascia al Sindaco junior, illustrazione programma elettorale, varie ed eventuali

Fra i quattro candidati sindaco delle quattro liste delle classi coinvolte nel progetto “Consiglio comunale dei ragazzi”, realizzato a Busca per la prima volta, era stata una bella lotta.

Leale e vivace, come dovrebbe essere anche la politica vera, quella dei grandi.

"I ragazzi si sono impegnati seriamente" commentano le insegnanti, che tengono a sottolineare il lavoro idi gruppo svolto in ciascuna classe: "Chi ha inventato il nome della lista -spiegano - e poi magari non s'è candidato, chi ha disegnato il logo, tutti hanno suggerito i punti dei programmi. E' una bella esperienza, appena agli inizi".

Alla fine è prevalso il candidato più convincente, il programma più accattivante e, magari , è contata anche un po' di simpatia personale.

Il primo sindaco junior di Busca è Samuele Galfrè, vice-sindaco Federico Giraudo per la lista "Busca mette foglie nuove" che ha ottenuto 167 preferenze. Resterà in carica per due anni.

I risultati
Votanti 459
Schede nulle 30

"Busca mette foglie nuove" : 167 voti
“Giovani pensieri per far crescere la nostra città”: 115 voti
“Insieme possiamo”: 100 voti
“La squadra del futuro”: 49 voti

Il sindaco eletto ha subito ringraziato tutti i compagni che hanno creduto nella sua lista e ha promesso di far valere il programma nei confronti dell'amministrazione comunale vera e propria. Va detto che Samuele è figlio d'arte, in quanto la mamma, Antonella Simondi, è stata candidata sindaco alle scorse elezioni ed ora siede in Consiglio comunale per il Gruppo Futuro in Comune. Il vice-sindaco Federico Giraudo è il figlio del compianto medico Guido, morto nel 2006 in un incidente con il suo aereo acrobatico.

Gli eletti
Ed ecco chi sono i 20 componenti del Consiglio comunale junior.

Oltre a Samuele Galfrè e Federico Giraudo per la lista vincente risultano eletti tutti e 10 i componenti: Jessica Albertengo, Joseph Corrado, Paola Dalmasso, Simone Pavan, Pietro Pellegrino, Miriam Rodella, Marco Sburlati, Edoardo Vizio.
Per la lista “Giovani pensieri per far crescere la nostra città” 5 consiglieri: Leonardo Ferrua e Simone Filippi (candidati sindaco e vice), Andrea Demaria, Federico Arnaudo e Andrea (al femminile) Giuliano.
Per la lista “Insieme possiamo” 3 consiglieri: Domenico Boniello e Nicola Dutto (candidati sindaco e vice), Valentina Cuccaro
Per la lista “La squadra del futuro” 2 consiglieri: Francesca Bono e Amedeo Robasto (candidati sindaco e vice)

Il programma della lista vincente
Scuola: nuovi serramenti, ripristino bagni, interventi di risparmio energetico
Ambiente: raccolta differenziata anche nelle scuole con maggiori controlli, pedibus in bicicletta e gite in bici sul territorio comunale
Turismo: ripristino della linea ferroviaria Busca – Dronero, visite guidate ai monumenti della città e degustazione dei prodotti locali
Tempo libero: nuovo campo da basket, creazione di un centro giovanile del sabato sera e domenica pomeriggio, organizzazione di tornei sportivi e assistenza pomeridiana a bambini e ragazzi
Solidarietà: mercatini e spettacoli di beneficienza

Programmi concreti
Sono stati interessati all'iniziativa, in via sperimentale, gli allievi della 5^ C della scuola primaria Busca centro e delle classi 1^ D, 2^D e 1^ B della scuola media. Si è votato ieri mattina dopo una campagna elettorale fatti di programmi, comizi e manifesti.

Oltre ad avere inventato simboli e nomi, capaci di esprimere significativamente i contenuti degli intenti, proceduto alle primarie per la scelta dei candidati sindaco e vice-sindaco all’interno di ogni classe, gli amministratori in pectore hanno messo a punto degli obiettivi, da proporre ufficialmente al sindaco “vero”, concreti, ragionati e convincenti. I componenti delle liste hanno poi realizzato volantini e cartelloni per la propaganda elettorale.

“Sono stato molto favorevolmente impressionato – aveva detto il sindaco Luca Gosso in vista delle elezioni – dalla capacità messa in evidenza dai ragazzi, sotto la guida evidente degli insegnanti. E’ davvero un’iniziativa interessante e in grado di lasciare un segno positivo nella formazione delle futuri amministratori e nel diffondere un senso civico di cui si sente grande bisogno”.

Che cos’è il CCR
E’ un consiglio comunale formato da un gruppo di bambini e ragazzi che si occupa attivamente, secondo le regole della pubblica amministrazione, dei problemi della propria città e della propria scuola.

Le regole sono state loro illustrate dagli amministratori comunali. Il sindaco ha tenuto nello scorso autunno due lezioni di educazione civica, illustrando quali sono i compiti del Comune, come si devono svolgere le elezioni, come si tiene la seduta del Consiglio comunale, spiegando i ruoli dei Consiglieri e degli assessori, il funzionamento degli uffici e della macchina burocratica.

Lo scopo è coinvolgere i più giovani nella vita pubblica, interessandoli alla realtà del proprio territorio. Non esiste alcun schematismo preconcetto e non si fa riferimento alcuno ai partiti politici.

Per questo primo anno si è pensato di coinvolgere nelle elezioni soltanto alcune classi. In seguito saranno coinvolte tutte le classi, secondo le regole previste dalla legge.

Una volta insediato, il CCR mantiene un rapporto con il Consiglio comunale “adulto”, verso il quale rivolge ufficialmente le proposte.





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