Venerdì 1 aprile alle ore 20.45 nel Teatro Civico sarà rappresentata la messa in scena del noto racconto di Renata Viganò "L'Agnese va a morire", che ha già avuto diverse version i cinematografiche.
Questa versione teatrale è a cura del buschese Omar Ramero, che ne cura la regia e l'interpretazione. Lo spettacolo è offerto gratuitamentie nel teatro comunale nell'ambito delle manifestazioni per il 25 Aprile, anniversario della Liberazione.
La storia
E' una storia di partigiani.
Agnese, lavandaia della bassa Emilia, vive silenziosamente accanto a Paolo Palita, pressoché immobilizzato, ma ancora indomito marxista. Quando i tedeschi le portano via il marito, che morirà sotto un bombardamento nel corso del trasferimento verso la Germania, Agnese decide di arruolarsi come partigiana. Dopo aver ucciso un tedesco con il calcio del fucile, raggiunge un gruppo partigiano e ne diviene nel contempo la vivandiera e la "mamma". Per quanto illetterata, Mamma Agnese dimostra equilibrio e molto buon senso. Così, poco alla volta, i campagni le affidano compiti organizzativi importanti e le danno donne-staffette: non di rado, inoltre, alcuni casi vengono risolti in base alle sue timide osservazioni. Quando, nell'ultimo duro inverno, un gruppo di partigiani viene tradito e sterminato da Tedeschi appostati lungo il percorso che dovrebbe portarli oltre le linee, Agnese disobbedisce al Capo nascondendo in casa i superstiti; rischia l'espulsione ma viene reintegrata. Mentre si avvia verso il luogo di una missione, incappa in un posto di blocco. Un ufficiale, compagno di quello ucciso dalla partigiana, la riconosce e la uccide immediatamente sul posto.
La rappresentazione a Busca
Una voce maschile, una femminile e l’accompagnamento dal vivo di un pianoforte (Maestro Alberto Alassio, non solo esecutore ma anche autore dei brani che verranno eseguiti) per raccontare questa storia tenera e violenta, di un’eroina silenziosa e dimessa, coraggiosa e senza più nulla da perdere, perché ha già perso tutto.
L’AGNESE VA A MORIRE
di Renata Viganò
adattamento e regia: Omar Ramero
con: Giulia Brenna e Omar Ramero
musiche composte ed eseguite dal M° Alberto Alassio
Omar Ramero è nato a Cuneo il 18 dicembre 1983, si è laureato a pieni voti in Comunicazione multimediale e di massa presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Torino e ha accumulato diverse esperienze nel campo artistico:
• ha recitato in diversi spettacoli teatrali, tra cui “Le pillole d’Ercole” (regia di Santo Versace), “Donna Rosita nubile” di Federico Garcia Lorca (regia di Oliviero Corbetta), “Non si sa come” di Luigi Pirandello (regia di Giulio Graglia, Linguadoc e Teatro Stabile Torino), “La farfalla e l’uragano” (scritto e diretto da Daniela Vassallo, semifinalista al premio Scenario 2009),
• ha diretto alcuni spettacoli teatrali, come “Angeli all’inferno” sul tema della pedofilia per l’Associazione Prometeo Onlus di Brescia, “Ypokritai – Attori”, che ha partecipato al progetto RIgenerazione del Teatro Stabile di Torino e “Il triangolo del delitto”, commedia comica rappresentata in varie località del Piemonte; ha diretto e interpretato lo spettacolo per bambini “In viaggio per il paese di Fantasia”, grande successo della stagione teatrale buschese 2010.
• ha recitato in produzioni televisive come la soap “Centovetrine” per Canale 5, la fiction “Il bene e il male” per la prima serata di Rai Uno e la serie tv “Il peccato e la vergogna” per Canale 5.
• è tra i protagonisti del film per il cinema “Demon’s twilight – Lontano dalla luce” di Federico Lagna, attualmente in fase di postproduzione
• lavora nel campo del doppiaggio
Giulia Brenna è nata a Cuneo il 23 febbraio 1984, si è laureata in Scienze della Comunicazione presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Torino. Anche lei ha molta esperienza nel campo artistico:
• ha recitato in diversi spettacoli teatrali, tra cui “Le troiane” di Euripide (regia di Adriana Innocenti e Piero Nuti, produzione Torino Spettacoli), “La farfalla e l’uragano” (scritto e diretto da Daniela Vassallo, semifinalista al premio Scenario 2009), “La verità di Spallazani” e “Villa REM” (spettacoli di divulgazione scientifica, regia di Alice Fumero); è protagonista de “Il triangolo del delitto” e “In viaggio per il paese di Fantasia”, grandi successi della stagione teatrale buschese 2010.
• ha recitato in alcune produzioni televisive, come la soap “Centovetrine” per Canale 5, la fiction “Zodiaco” per la prima serata di Rai Uno e il film per la televisione “Mia madre”, regia di Ricky Tognazzi
• è tra le protagoniste dei film per il cinema “Demon’s twilight – Lontano dalla luce” di Federico Lagna e “Per gli occhi di lei”, di Vittorio Dabbene; ha preso parte anche al film “La terza madre” di Dario Argento.
• è stata presentatrice esclusivista per il Piemonte e la Valle D’Aosta delle selezioni di Miss Muretto 2008 e, oltre ad aver presentato numerosi concerti e serate in tutto il Piemonte, ha condotto la trasmissione “Insieme Piemonte” sul canale televisivo GRP
• lavora nel campo del doppiaggio
Il maestro Alberto Alassio, che collabora per la prima volta con l’associazione, è laureato presso il Dipartimento delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS) dell’Università di Torino.
• Diplomato in pianoforte al Conservatorio “G. Verdi”, allievo della pianista Marina Scalafiotti, è attualmente studente al corso di Composizione tradizionale, seguito dal Maestro Colombo Taccani. Ha partecipato a numerosi Masters di studio, fra i quali risultano in particolare quelli tenuti da Nelson Delle -Vigne Fabbri (virtuoso e alunno di Claudio Arrau), dalla pianista Temenuschka Vesselinova ( nota soprattutto per le sue esecuzioni e i suoi studi degli strumenti d’epoca) e da Massimiliano Damerini, pianista di fama internazionale.
• Nel 2008 ha partecipato come pianista accompagnatore alla Master di Canto tenutosi presso Caluso sotto la direzione della professoressa Silvano Silbano.
• Ha contribuito con la soprano Carolina Mattioda alla realizzazione di un album musicale con musiche di Ruggero Leoncavallo e testi di Costantino Nigra.
• Ha collaborato insieme al musicista Sciolla Daniele alla realizzazione delle musiche per il Film-Documentario “Parco d’Arte Vivente, la cultura dell’ibridazione” (proiettato al Festival CinemAmbiente 2008) realizzato da Andrea Fantino e Dario Magnani.
• Fa inoltre parte della Body Soul Band, gruppo funky soul del torinese e collabora con il cantautore Puso con il quale, nell'estate del 2010, ha vinto come Miglior Artista musicale al Festival degli Artisti di Strada di Pelago (Toscana).
L'Agnese va a morire, spettacolo teatrale al Civico l'1 aprile
Dettagli della notizia
Per le celebrazioni del 25 Aprile, lo spettacolo è ad ingresso gratuito
Data:
24 Marzo 2011
Tempo di lettura:
5 min