Al Kart Planet l'avvio del campionato mondiale Supermoto

Il Kart Planet di Busca ospiterà il 2 e 3 aprile il Gran Premio d'Italia del campionato mondiale Supermoto.

Il kartodromo Kart Planet non è nuovo ad eventi di questa caratura ma per la prima volta ha l’onore di inaugurare la stagione mondiale, la più attesa. Esso comprende una contenuta e spettacolare sky section di 220 metri, la caratteristica tecnica principale del kartodromo dove si sfideranno i migliori motarder al mondo.

La tappa di Busca non segna solo l’apertura del torneo iridato, ma anche l’inizio del Campionato Europeo.

Il circuito buschese Kart Planet realizzato nel 1999, ha uno sviluppo complessivo di 1.420 metri ed è dotato di tutte le più moderne e funzionali strutture. Si presenta con requisiti di ampia rilevanza come un paddock di 10.500 mq, due tribune per il pubblico, e poi la pista che ha una larghezza media tra 8-12 metri con i migliori requisiti nazionali e internazionali in fatto di sicurezza, oltre ad un servizio di ristorazione e bar, per citare solo alcuni dei servizi e strutture presenti.

Prezzo Biglietti
Sabato € 10
Domenica € 20
Sabato e Domenica € 25
Under 12 omaggio
Sconti FMI

I campioni in arrivo a Busca
Il primo weekend di aprile da Busca prenderà dunque il via il torneo iridato della nuova stagione. 

I campioni più attesi sono i protagonisti dello scorso anno: il francese campione in carica Thomas Chareyre, che si ripresenta in sella alla TM factory, poi la coppia italiana più forte del momento, il vicecampione Davide Gozzini, da questa gara in sella alle Ktm del team 747 Motorsport, e il campione italiano Ivan Lazzarini (HM Honda). 

Gli altri pretendenti sono gli ex tricolori Massimo Beltrami (Honda TDS Faor), Massimiliano Verderosa (HM Honda) e Fabio Balducci (Ktm), il bolognese Christian Ravaglia, in sella alla Suzuki del Team Lux, il veneto Elia Sammartin (Suzuki Pergetti), Fabrizio Bartolini (Yamaha V2 Racing), Edgardo Borella (Suzuki Lux), Andrea Occhini (Suzuki Rigo), Teo Monticelli (Honda Freccia), Paolo Gaspardone (Honda Gazza IFG), Giovanni Bussei (Honda SBD Union Bike).

Oltre a loro si segnalano gli stranieri, con il  finlandese numero tre al mondo Mauno Hermunen, Adrien Chareyre (Aprilia), il transalpino pluriiridato Thierry Van Den Bosch, (PMR-H2O Aprilia).

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