La Regione ha ripartito tra i Comuni e le Province piemontesi un fondo speciale, erogato per andare incontro alle necessità più urgenti degli enti locali colpiti dal patto di stabilità. Non si tratta di trasferimenti di risorse in più, ma il provvedimento permette ai comuni virtuosi di spendere una parte dei soldi propri vincolati dal patto. Per farlo la Regione ha dovuto ridurre la propria spesa.
Per Busca ilplafond di spesa è di 92 mila euro, a fronte dei 500 mila euro complessivi bloccati dal patto di stabilità.
Al Cuneese sono stati assegnati circa 34 milioni di euro per consentire i pagamenti delle spese di investimento. 17 milioni di euro sono stati assegnati alla Provincia e 16,6 a 23 Comuni, tra cui Busca.
“Per il secondo anno consecutivo – afferma il sindaco, luca Gosso, anceh anome del Movimento dei Sindaci di cui è portavoce – la Regione dà un segno tangibile di attenzione verso le nostre richieste, che in primo luogo riguardano una distribuzione equa dei sacrifici in base alla virtuosità dei diversi enti pubblici. Purtroppo, però, questa boccata d’ossigeno, che dà la possibilità ai Comuni virtuosi di avere un plafond di spesa sui propri accantonamenti, ci permette di rispondere solo in parte alle emergenze poiché ci consente di pagare lavori già fatti o in corso d’opera, ma non una programmazione pluriennale. Gli stanziamenti infatti dovrebbero essere almeno biennali. Ciononostante apprezziamo ogni tentativo nella giusta direzione e quest’anno possiamo anche segnalare non solo un aumento significativo dello stanziamento - Busca è passata da 20 mila euro a 92 mila - ma anche un anticipo di alcune settimane rispetto al 2010. Quindi grazie alla Regione”.
Grazie alla Regione quest'anno il Comue può spendere 92 mila euro in più
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Il sindaco :
Data:
14 Luglio 2011
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