Per il secondo anno consecutivo il Comitato locale della Croce Rossa di Busca provvede all’assistenza sanitaria dell’Iron bike, la corsa internazionale di ciclismo fuori pista “più dura al mondo”.
La competizione, una "classica" del settore, è alla 17^ edizione con 140 atleti provenienti da tutta Europa e anche da altri continenti e si svolge da sabato scorso 23 luglio a sabato prossimo I 30 luglio nella splendida cornice alpina che va da Limone Piemonte a Sauze d’Oulx, in otto tappe, su percorsi estremamente impegnativi e spettacolari.
"E’ un onore - spiega Silvano Barbero della Cri di Busca – e un segno di riconoscimento per il nostro Comitato che l’organizzazione si sia affidata a noi per la seconda volta consecutiva, sia per la stesura del piano sanitario, sia per i mezzi e per il coordinamento dei volontari che si susseguono nei giorni della gara. Sono una trentina e assicurano il servizio 24su24: insieme con i tanti buschesi partecipano anche volontari di altri Comitati piemontesi".
I turni vanno dalle ore 20 alle ore 20, ma alcuni volontari sono presenti in tutte le giornate e condividono con gli atleti un’esperienza faticosa ed emozionante.
Il gruppo si avvale di tre mezzi del Comitato di Busca: un fuoristrada “defender”, con volontari specializzati in soccorso in montagna “smts”, un’ambulanza con un medico volontario rianimatore e un’ambulanza con un infermiere professionale specializzato in traumatologia.
Il Comitato Cri di Busca all'Iron bike
Dettagli della notizia
Per il secondo anno si occupa dell'assistenza sanitaria alla gara internazionale di ciclismo d'alta montagna
Data:
25 Luglio 2011
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1 min
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