La sicurezza stradale si può, anzi si deve, imparare. Sono troppi gli incidenti, molti anche mortali, che si contano ogni anno sulle strade della provincia di Cuneo. Le amministrazioni si sentono chiamate in causa e, per cercare di porre rimedio, hanno pensato di incominciare dall'educazione. Il Comune di Busca è uno dei cinque enti che fanno parte del progetto “V.I.A. - Volontari in azione per la sicurezza stradale”, promosso dalla Provincia di Cuneo, ente capofila, insieme con la Provincia di Imperia, il Comune di Imperia, il Comune di Loano e con l’Automobile Club di Cuneo e l’associazione Segnal’etica.
L'iniziativa rientra nel programma Azione ProvincEgiovani finanziato dal Dipartimento della gioventù della Presidenza del Consiglio dei ministri e gestito dall’Unione delle Province d’Italia.
Il progetto si rivolge ai ragazzi abitanti nelle zone interessate di età compresa tra i 14 e i 30 anni e si articola in una serie di attività formative finalizzate al conseguimento del titolo di “Volontario della sicurezza stradale” cui seguiranno interscambi informativi e educativi con l’utenza stradale giovanile.
“È un progetto indirizzato ai giovani - spiega Giuseppe Delfino, assessore comunale al Volontariato e al settore giovanile - ed orientato alla formazione e sensibilizzazione sui comportamenti corretti da tenere dagli utenti della strada. Rappresenta un segnale concreto da parte degli enti pubblici, un impegno in favore della sicurezza stradale, che bene può coniugarsi con la preziosa opera compiuta dalle forze dell’ordine sui nostri territori. Tutti siamo chiamati ad impegnarci per ridurre il numero degli incidenti. Rivolgo pertanto un invito ai giovani affinché partecipino a questa iniziativa per promuovere l’educazione stradale”.
Istituire il “Volontariato della sicurezza stradale” permetterà di alzare il livello dell’attenzione sulla sicurezza della strada e rafforzare il binomio fra enti locali e associazioni per rimarcare come vi sia una forte necessità di concertazione e condivisione di intenti nella ricerca di sicurezza stradale.
I giovani che aderiscono al Ppogetto "Via" saranno formati per diventare volontari della sicurezza stradale attraverso un percorso multidisciplinare teorico e pratico sui seguenti temi: codice della strada, psicologia del benessere, sociologia della sicurezza, comunicazione sociale, guida difensiva, salute e pronto soccorso, gestione dell’emergenza, disabilità.
Iscrizioni al primo corso
Il corso durerà 28 ore e si terrà probabilmente nella seconda metà del prossimo settembre.
I giovani che intendono iscriversi lo possono fare sul sito nei link qui sotto.
Nascono i volontari della sicurezza stradale
Dettagli della notizia
Anche Busca nel progetto transprovinciale 'Via'. Aperte le iscrizioni online
Data:
01 Agosto 2011
Tempo di lettura:
2 min