Ritorna la Baraonda poetica e la Corriera dei poeti

Domenica 25 settembre, a partire dalle ore 15, nel Castello del Roccolo  si svolgerà la quinta edizione della “Baraonda poetica”, iniziativa inserita nel calendario di “Flatus Vocis”, rassegna di letture di poeti organizzata dall’associazione culturale Marcovaldo con il sostegno della Regione Piemonte e con la direzione artistica di Giovanni Tesio nell’ambito de “Il Roccolo della Poesia”. 

Per chi desidera arrivare al Roccolo da Torino, Fossano e Cuneo è previsto il servizio “La corriera dei poeti”, che partirà alle 10 da corso Massimo d’Azeglio a Torino (davanti al Teatro Nuovo), effettuerà le fermate a Fossano (ore 11 presso il piazzale della stazione ferroviaria) e Cuneo (ore 11,30 in piazza Galimberti, di fronte al bar pasticceria “Orso Bianco”), prima di giungere a Busca alle 12. La partenza da Busca per il ritorno a Torino è prevista alle ore 18. 

Gli interessati possono iscriversi (fino ad esaurimento dei posti) contattando l’associazione culturale Marcovaldo allo 0171.618260 o all’indirizzo mail: zelda.beltramo@marcovaldo.it. Per ulteriori informazioni telefonare al numero verde della Regione 800-329329 o visitare il sito www.marcovaldo.it. 

Quest’anno il programma dell’iniziativa comprende due momenti: il primo consiste nella lettura di testi poetici, il secondo in una piccola performance: grazie alla collaborazione con il gruppo Arti Vaganti, verranno gettati nelle acque del laghetto alcuni pesci di terra cruda realizzati da artisti del territorio. 

L’idea della baraonda si richiama al gioco delle bocce che si faceva nei paesi alle feste patronali. Un sorteggio che assortiva giocatori di qualità diverse. Ma soprattutto un’idea di festa, di kermesse, che sparigliava le forze, divertendosi a mettere insieme il campione e la scartina, il bocciatore sicuro e il puntatore scarso, ogni volta rimescolando abilità e fortuna. Qualcosa del genere vorrebbe essere la “baraonda poetica”. Ma in senso molto lato, ossia nel senso di una festa mista e variopinta, che non distingue secondo scelte critiche e secondo giudizi più o meno competenti e autorizzati, ma che si diverte a dare voce a tutti i poeti, noti e no, piccoli e grandi, anche nel senso dell’età. Un modo cordiale, in definitiva, per ammettere tutti al banchetto della poesia. 

I visitatori interessati a leggere una loro poesia possono iscriversi liberamente il giorno stesso presso la biglietteria del castello del Roccolo. Il tempo a disposizione per ogni lettura sarà valutato dal curatore dell’iniziativa, Giovanni Tesio, sulla base del numero di iscrizioni. 

Arti Vaganti è il gruppo di artisti che ha realizzato sul territorio del Saluzzese più di una iniziativa. La semina dei pesci che si farà nel laghetto del Castello del Roccolo vuole essere un messaggio di libertà e poesia. Il tutto risale a una tradizione dei popoli Maya, che erano soliti seminare nel terreno dei fischietti di forma e di foggia diverse come rito propiziatorio e come auspicio di fertilità.



ROCCOLO DELLA POESIA – V EDIZIONE
“Flatus vocis”

Domenica 25 settembre, Serre del Roccolo
Poesia per tutti
La “Corriera dei poeti” e la “Baraonda poetica”

Domenica 2 ottobre, ore 16.30, Serre del Roccolo
Incontro con Milo De Angelis

Domenica 9 ottobre, ore 17, Serre del Roccolo
Il buio era me stessa
Mariangela Gualtieri legge Caino

Lunedì 17 e martedì 18 ottobre
Scuole elementari del territorio
L’invenzione degli alberi
Laboratori didattici a cura di Guido Quarzo e Fabrizio Monetti

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