Teatro Civico: ora la bomboniera è completa

Venerdì scorso, 23 settembre, è una data da sottolineare nel calendario degli eventi culturali nella storia della città.

Infatti, nel mezzo di una crisi economica seria come quella che stiamo attraversando, Busca ha potuto inaugurare i lavori finali e il completamento della ristrutturazione del suo Teatro Civico. Non soltanto: il lieto momento è stato suggellato da uno spettacolo di altissimo livello, quanto mai coinvolgente ed emozionante, proposto dal trio di fama internazionale composto da Giuseppe Nova, al flauto, Rino Vernizzi al fagotto e Giorgio Costa al pianoforte, sulle musiche patriottiche di Giuseppe Verdi e culminato con le eseucuzioni di "Va pensiero" e dell'Inno d'Italia, con l'intero pubblico coinvolto nel canto.

"Una iniezione di fiducia - hanno detto il sindaco, Luca Gosso, ed il vice-sindaco ed assessore alla Cultura, Marco Gallo, presentando al serata - che fa bene non soltanto alla Cultura, in genere relitta nei periodi di crisi, ma a tutti".

Venerdì sono stati inaugurati, infatti, gli ultimi interventi che completano la ristrutturazione del Teatro Civico con l’allestimento di professionali sistemi di illuminazione e di audio e degli arredi del foyer.

"L'impresa - hanno detto gli amministratori comunali - è riuscita grazie alla collaborazione con Marcovaldo, che sin dall'inizio della complessa ristrutturazione si è occupata di reperire i soldi necessari, provenienti da fondi europei. L'ultimo lotto, inaugurato questa sera, ha avuto bisogno di un investimento di 100.000 euro, per l'80% da fondi europei e per la rimanente parte da fondi comunali. Adesso il nostro gioiellino è completo. Ma resterebbe un freddo gingillo, se non potessimo usarlo per spettacoli ed incontri di vario genere, come stiamo facendo, grazie all'apporto di diverse associazioni, come per questa sera, degli Amici della Musica e poi di tante altre. Per questo va sempre fortemente ribadita l'importanza della collaborazione con le associazioni: insieme dimostriamo che la nostra città può credere nel futuro, nonostante tutto". 


La ristrutturazione
L’intervento di ristrutturazione al vecchio Teatro Civico (uno degli edifici più antichi della città, risalente al primo secolo dopo il Mille, già chiesa di San Michele e poi di Sant’Antonino), il cui progetto è stato redatto dall’architetto Marcello Pellegrino di Cuneo, e dall’ingegnere Pier Mario Barbero di Busca, su incarico del Comune, è costato circa 900.000 euro, per la maggior parte provenienti da un contributo dell’Unione Europea su progetti Interreg III, Alcotra e Montagne in scena.
L’associazione Marcovaldo ha coordinato il progetto per conto della Regione Piemonte. Il 20 per cento dell’importo è stato coperto dal Comune. 

Le poltrone e parte degli arredi sono stati acquistati con un contributi della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo (80 mila euro) e della Regione Piemonte (60 mila euro).

Con un secondo finanziamento europeo, integrato per il 20% con fondi comunali, sono stati reperiti gli investimenti necessari (100.000 euro) all'ultimo lotto di interventi inaugurato venerdì scorso, 23 settembre. 

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