Duecento sindaci hanno aderito all’iniziativa “scrivi al Presidente Giorgio Napolitano” proposta dal Movimento dei Sindaci del Piemonte in occasione della visita ufficiale del Capo della Stato a Cuneo e a Dogliani del 7 e dell’ 8 ottobre scorsi.
Le diverse copie di una stessa lettera firmata da ciascuno dei sindaci contenevano i motivi della protesta già espressa in vari modi nei riguardi delle imposizioni ai Comuni delle recenti leggi finanziarie.
Le lettere erano partite principalmente dai comuni delle province di Cuneo, di Torino e di Asti.
“Il nostro appello – riferisce il sindaco di Busca e portavoce del Movimento, Luca Gosso - è stato raccolto dal Presidente Napolitano. Le importanti parole pronunciate dal Presidente, sia nella giornata di venerdì al Teatro Toselli di Cuneo, sia quelle di sabato nella sede della Provincia, ci danno speranza per continuare la nostra battaglia”.
“Il Capo dello Stato – spiega Gosso - ha infatti affermato che i Comuni non sono solo puntini sulla carta geografica e che per le riforme ci vuole condivisione e tempo per ragionare. Noi cogliamo l’occasione per ribadire che la Carta delle autonomie, che da mesi langue nelle commissioni parlamentari, dovrebbe essere lo strumento per affrontare il tema. Il Presidente ha anche accennato al fatto che ogni Comune è importante per le celebrazioni della festa per i 150 anni dell’Unità d’Italia”.
Napolitano dà speranza ai Sindaci
Dettagli della notizia
In 200 avevano scritto al Presidente della Repubblica prima della sua visita a Cuneo
Data:
11 Ottobre 2011
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