Michele Placido recita a Busca

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Sabato in piazza della Rossa omaggio ai grandi poeti italiani

Data:

18 Luglio 2006

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Michele Placido sarà a Busca sabato prossimo
Michele Placido sarà a Busca sabato prossimo
Un ospite illustre è atteso a Busca sabato prossimo: Michele Placido, uno dei più amati attori italiani, sarà il protagonista, in piazza della Rossa alle ore 21, dello spettacolo dal titolo “Quel canto suona senza fine. Poesie di musica e musica di poesie. Omaggio ai grandi poeti italiani”. L'attore sarà ccompagnato da Gabriella Orlando al pianoforte, Diego Conti al violino, Massimo Magri al violoncello e dal baritono Eugenio Leggiadri-Gallani. La serata propone un viaggio poetico e musicale, scandito dalla intensa voce di Michele Placido, attore tra i più apprezzati per la profondità delle sue interpretazioni e per il fascino della sua presenza scenica, cui si alterneranno le appassionate esecuzioni del quartetto strumentale nelle pagine più belle di Debussy, Ravel, Franck, Respighi e Martucci. La serata, organizzata dall’assessorato alla Cultura della Comune, fa parte del Festival Mistà 2006, un viaggio tra arte e musica nelle valli occitane che ha avuto inizio l’8 luglio e proseguirà fino al 25 agosto. Spiega l’assessore alla cultura Marco Gallo: “Dopo l’indimenticabile serata dell’edizione del Festival Mistà 2005 in cui ospitammo i fiati della Scala di Milano, ci apprestiamo ad accogliere sabato sera Michele Placido in piazza della Rossa. Il salotto del nostro centro città, che negli ultimi tempi ha ospitato diversi eventi tra cultura e spettacolo, sarà sabato il palcoscenico di uno degli attori più amati e conosciuti del cinema italiano. Per il pubblico convenuto a Busca leggerà le più belle pagine italiane. Ringrazio di cuore il Festival Mistà che ci ha permesso di organizzare uno spettacolo da non perdere”. IL PROGETTO MISTA' Il progetto Mistà, avviato nel 2000 a seguito del restauro di numerosi beni artistici in alcune valli occitane cuneesi, è cresciuto di anno in anno fino a dare vita ad un originale calendario di appuntamenti. Il Festival Mistà è una rassegna aperta a vari generi, dalla classica, al jazz, alla musica occitana e trobadorica o folk, con artisti prestigiosi di chiara fama internazionale. MICHELE PLACIDO Nato il 19 maggio 1946 ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia. Studia all'Accademia d'Arte Drammatica e fa il suo esordio a teatro nel 1970 col regista Luca Ronconi, nella trasposizione dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. Quattro anni più tardi, dopo il successo televisivo de Il Picciotto, entra nel mondo del cinema, interpretando, accanto a Ornella Muti e a Ugo Tognazzi, Romanzo popolare di Mario Monicelli. Il successo e la notorietà sono immediati; recita accanto a Laura Antonelli in due film: Mio Dio come sono caduta in basso (1974) di Luigi Comencini e Divina creatura (1975) di Giuseppe Patroni Griffi. Dopo ruoli da commedia, gli viene affidato il primo ruolo di taglio drammatico, in Marcia Trionfale (1976) di Marco Bellocchio, con Franco Nero. Seguono alcuni film come Kleinhoff hotel di Carlo Lizzani e L'agnese va a morire di Giuliano Montaldo. Anche se i risultati cinematografici di queste opere non sono sempre all'altezza dei propri autori resta il fatto che Placido ha l'opportunità di essere diretto da importanti registi. Questo lo aiuta a crescere e a migliorarsi. Nell'83 interpreta il commissario Cattani nel televisivo La Piovra di Damiano Damiani. Questo personaggio, che ricopre fino al terzo capitolo, lo rende ulteriormente famoso e lo fa conoscere alle nuove generazioni. Negli stessi anni interpreta un altro ruolo "mafioso" in Pizza connection di Damiano Damiani. Successo e popolarità vedono un'ulteriore forte spinta nel 1989, anno in cui Placido interpreta l'eroico insegnante protagonista di Mery per sempre. Sarà lui ad interpretare Giovanni Falcone, magistrato ucciso dalla mafia nella strage di Capaci, nell'omonimo film di Giuseppe Ferrara. Nel 1990 presenta al Festival di Cannes la sua prima opera come regista, Pummarò, sul problema degli extra-comunitari, con buoni risultati. Seguono Le amiche del cuore (1992), Un eroe borghese (1995), Del perduto amore (1998), Un viaggio chiamato amore (2002), premiato a Venezia per la migliore interpretazione maschile a Stefano Accorsi, che torna ad essere protagonista del suo film successivo, Ovunque sei, accolto alla 61ma Mostra di Venezia da clamorosi fischi. Dopo l'irrisolta divagazione pirandelliana di Ovunque sei, Placido torna al cinema sociale-d'azione in grande stile, con la riduzione di un best-seller di De Cataldo, Romanzo Criminale, storia della banda della Magliana, grande successo in Italia e in concorso alla Berlinale 2006.

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