Una spesa speciale

Si svolgerà sabato prossimo, 26 novembre, la 15^ giornata nazionale della Colletta alimentare.  Siamo tutti chiamati a fare una spesa supplementare, sccegliendo olio, alimenti per l’infanzia e scatolame (tonno, carne, legumi, pelati e sughi)   da donare ad oltre 8000 strutture caritative che accolgono 1.400.000 poveri in Italia.
 
A Busca 
In città i punti vendita saranno i supermercati Famila, Maxisconto, Conad e Ok Market. I volontari buschesi, da sempre molto numerosi (un centinaio circa) saranno impegnati sia a Busca sia in altri centri come Saluzzo, Savigliano e Cuneo. 

A Busca, oltre ai singoli volontari, sono parecchie le associazioni coinvolte: il Gruppo comunale di Protezione Civile, il gruppo Ana, la Croce Rossa, l'Oratorio, l'associazione Carabinieri in congedo e l'associazione Famiglia per Famiglia, che curerà il coordinamento della giornata. 

Chi vuole partecipare come volontario può contattare Davide Barbero (famigliaperfamiglia@email.it ) per la città di Busca o Paolo Ballatore, responsabile del centro di raccolta provinciale (paolo.ballatore@tiscali.it ) per le altre sedi. 

Busca, oltre che essere protagonista della Colletta, rientra tra i comuni che hanno sul proprio territorio enti o associazioni convenzionate con il Banco Alimentare: la cooperativa sociale Insieme a voi e l'associazione Volontari dell'Annunziata. In provincia di Cuneo gli enti convenzionati sono una cinquantina  e assistono un totale di 7.500 persone. 

Il buon esito della Colletta si deve anche alla collaborazione di diverse aziende del territorio che mettono a disposizione i locali di smistamento, le attrezzature e i mezzi per il trasporto necessari a convogliare la raccolta nel magazzino provinciale di Fossano. 

In Italia
In Italia saranno più di 120.000 i volontari della Fondazione Banco Alimentare Onlus che realizzeranno la raccolta in oltre 8.600 supermercati.

Le donazioni di alimenti ricevute durante la Giornata nazionale della Colletta alimentare andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo (nel 2010 circa 65.000 tonnellate di alimenti, pari a un valore di 210 milioni di euro ovvero al carico di oltre 2.000 tir). 

Si svolgerà sabato prossimo, 26 novembre, la 15^ giornata nazionale della Colletta alimentare. Siamo tutti chiamati a fare una spesa supplementare, sccegliendo olio, alimenti per l’infanzia e scatolame (tonno, carne, legumi, pelati e sughi) da donare ad oltre 8000 strutture caritative che accolgono 1.400.000 poveri in Italia.

Le 10 righe
Le ragioni di fondo di questo gesto di carità sono descritte nel testo delle “dieci righe”, il giudizio sintetico che ogni anno viene offerto a tutti coloro che a vario titolo partecipano alla Giornata: "Il momento storico che stiamo vivendo rimane molto delicato e drammatico. I poveri sono in costante crescita e sono sempre più prossimi a ciascuno di noi. Non manca solo il cibo, manca il lavoro, la casa e soprattutto sembrano venir meno le ragioni per sperare e per questo si è sempre più soli; una solitudine spesso avvertita da chiunque, poveri o ricchi. Cristo, presente ora, colma quella solitudine, risponde a tutte le esigenze del nostro cuore. Per questa esperienza, proponiamo ad ognuno la “Colletta Alimentare”, perché facendo la spesa per chi è nel bisogno, si ridesti tutta la nostra persona, cominciando a vivere all’altezza dei desideri del nostro cuore". 

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