Raccolta differenziata: in tutte le scuole cittadine nuovi raccoglitori

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Bressi: 'Un bell'esempio di buona volontà'

Data:

12 Marzo 2012

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I bambini delle scuole elementari del capoluogo ricevono i nuovi contenitori
I bambini delle scuole elementari del capoluogo ricevono i nuovi contenitori

Grazie ad una iniziativa del Consiglio Comunale Junior pienamente condivisa e accolta dal Comune,  si sta incrementando la raccolta differenziata nelle scuole cittadine. 

Dopo la consegna di nuovi cassonetti alla scuole medie nello scorso autunno, pochi giorni fa i consiglieri comunali Beatrice Sartore e Diego Bressi hanno portato nelle scuole primarie e materne, pubbliche e paritarie, il nuovo materiale. 

Tutte le scuole, sia del capoluogo che delle frazioni Castelletto e San Chiaffredo, hanno ricevuto gli appositi raccoglitori. 

In collaborazione con gli insegnanti, i consiglieri comunali hanno potuto incontrare, suddivisi in gruppi, tutti gli alunni, per ricordare loro l’importanza della raccolta differenziata e il corretto utilizzo degli strumenti che stavano consegnando. 

In tutte le classi è stato consegnato un contenitore per la raccolta di carta e tutte le aree adibite a ricreazione sono state dotate di un contenitore per la plastica recante l’adesivo predisposto dal Cec (Consorzio ecologico cuneese) con l’elenco delle tipologie di rifiuto da inserirvi e di un “mastello” per la raccolta dello scarto organico.

Ringrazio maestri e personale ausiliario – commenta Diego Bressi, consigliere delegato in materia e promotore dell’ iniziativa – e la collega Sartore per la collaborazione. E’ stato davvero un grande piacere poter incontrare tutti i bimbi e fornire loro qualche piccola nozione su questi importanti argomenti; entusiasmante l’ interesse da loro dimostrato. Complimenti al personale della scuola per l’ordine che ho trovato nei vari plessi, l’educazione dei bimbi e la loro buona volontà nell’ effettuare anche senza strumenti specifici la raccolta differenziata. Un grazie anche al Cec che ci ha messo a disposizione il materiale”.

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