L’assemblea del Consorzio per i servizi socio assistenziali delle valli Grana e Maira, cui appertiere Busca, riunita ieri, mercoledì 28 marzo, nella sede di Dronero ha approvato il bilancio di previsione 2012, che pareggia sulla cifra di 5 milioni e 575.000 euro.
Il voto dei sindaci è stato unanime. La contribuzione procapite è stata aumentata in totale per l’anno in corso di 3 euro e mezzo, in modo da far fronte ai tagli imposti dalla Regione e dallo Stato, realizzando uno sforzo senza precedenti.
Ogni Comune mette a disposizione un euro in più per residente di contributi fissi procapite, che sono divisi in tre fasce a seconda della grandezza del comune, che passano perciò da 17 a 18 euro per la prima fascia fino a mille abitanti, da 19 a 20 euro per la seconda fino a 5mila abitanti e da 20 a 21 euro per la terza oltre i 5mila abitanti.
2,50 euro in più procapite sono inoltre coperti (soltanto per quest’anno) destinando allo scopo un contributo del Consorzio bacino imbrifero Maira.
“Desidero ringraziare – dice il presidente dell’assemblea, Giorgio Lerda, sindaco di Caraglio - per questo segnale di maturità e attenzione al sociale i 22 sindaci dell’assemblea, che data la priorità si sono uniti in un intento comune senza badare a schieramenti politici. Oggi dobbiamo registrare finalmente un piccola schiarita nell’incresciosa situazione che si abbatte sugli enti gestori dei servizi sociali, privati ingiustamente delle risorse necessarie alle fasce più deboli. Infatti abbiamo appreso che la Regione sta lavorando per limitare i tagli previsti per il 2012, pertanto speriamo di non essere costretti a chiudere alcuni servizi”.
“Vorrei segnalare – afferma la presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio Alessandra Boccardo - come gesti singoli di buona volontà riescano a sopperire a spaventosi vuoti da parte delle cosiddette istituzioni. Per esempio è noto che gli amministratori dei consorzi non percepiscono più i gettoni di presenza e svolgono il loro impegno gratuitamente, li ringrazio, insieme a tutti coloro che elargiscono tempo e generosità per consentire al Consorzio di continuare a svolgere a pieno il proprio servizio”.
“Se oggi – interviene il sindaco di Busca, Luca Gosso -, ¬ grazie anche a risorse reperite direttamente sul territorio e alle sollecitazioni che gli enti hanno messo in atto con incontri e manifestazioni, abbiamo momentaneamente risolto i problemi di competenza, resta ancora da affrontare la questione della liquidità. Infatti gli enti cuneesi conservano nei confronti dalla Regione e dalle Asl crediti per decine di milioni di euro perché i pagamenti sono in arretrato di un anno e più. Una situazione insostenibile che va risolta al più presto”.
Il Consorzio delle valli Grana e Maira ha un credito nei confronti dell’Asl Cn1 di oltre un milione di euro e verso la Regione di circa 900 mila euro.
Il Consorzio socio-assistenziale ha approvato il bilancio di previsione
Dettagli della notizia
Con un impegno straordinario delle risorse locali per far fronte all’emergenza
Data:
29 Marzo 2012
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