Sabato 'Teatro per tutti' al Civico

Sabato prossimo, 14 aprile, venti giovanissimi  buschesi si esibiranno sul palco del Teatro Civico nel saggio di fine anno del corso di teatro “Tutti per uno, teatro per tutti” curato da Omar Ramero e Giulia Brenna dell’associazione culturale Mangiatori di Nuvole. 

Il corso gratuito, realizzato dall’associazione in collaborazione con il Comune e grazie anche al contributo delle Fondazioni CRT e CRC, era iniziato lo scorso 20 gennaio e ha raccolto un numero molto elevato di adesioni (molti ragazzi  non hanno potuto essere inseriti nel progetto, che prevedeva un numero massimo di iscritti). 

Esercizi di improvvisazione, lavoro sul corpo e sulla voce, ma soprattutto grande uso della fantasia sono stati gli ingredienti grazie ai quali i partecipanti  hanno potuto divertirsi e imparare qualcosa del mestiere dell’attore. 

"Desidero ringraziare - dice l'attore Omar Ramero, presidente dell’associazione - il sindaco Luca Gosso, l’assessore alla cultura Marco Gallo e i due consiglieri comunali delegati al settore giovanile Alberto Durando e Fabio Eandi, grazie ai quali è stato possibile realizzare questo corso, nuovo per la città. Purtroppo, nonostante la decisione di istituire due classi invece di una soltanto, come era stato inizialmente previsto, sono stati troppi i ragazzi esclusi dal progetto: per questo speriamo che l’anno prossimo sia possibile ottenere un nuovo finanziamento per un altro corso. Ovviamente la sua valenza formativa non sta nel creare un gruppo di giovani attori, ma nel far conoscere ai ragazzi un nuovo linguaggio, quello teatrale". 

Sabato 14 aprile alle 21 i ragazzi dimostreranno ciò che hanno imparato: saranno proposti due spettacoli nella stessa serata, ambientati entrambi a cavallo tra realtà ed mondo delle fiabe. I giovanissimi attori avranno la possibilità di essere padroni del palco, di avere il loro “quarto d’ora di celebrità”. 

"Sono agitati, impauriti ed eccitati. E noi con loro - aggiunge l'attrice Giulia Brenna che ha curato il corso insieme con Ramero -  ci succede sempre, quando lavoriamo con i giovanissimi, di vivere l’apertura del sipario con tanta emozione quanta ne proveremmo se fossimo noi in scena". 

L’ingresso è gratuito.

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