Il 25 aprile riapre il Roccolo

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Castello e parco visitabili al sabato, alla domencia e nei giorni festivi

Data:

17 Aprile 2012

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Il Castello del Roccolo
Il Castello del Roccolo

Da mercoledì 25 aprile, con l’avvio della rassegna “Castelli aperti”, si riaprono  ai visitatori il Castello e il Parco del Roccolo. 

Saranno aperti al pubblico tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi dalle ore 14,30 alle 19. Il costo del biglietto d’ingresso (5 euro intero, 3 ridotto, gratuito per i bambini fino a 6 anni e per i residenti a Busca) comprende la visita guidata. 

La storia
Il Castello del Roccolo fu costruito a partire dal 1831 e rappresenta un'importante espressione del revival neo-medievale in Piemonte. Vi soggiornarono Silvio Pellico, primi ministri inglesi, il re Umberto I e la regina Margherita. 

Un armonioso insieme di decorazioni floreali, archi moreschi, merli ghibellini, rosoni, bifore e trifore caratterizza l'esterno della costruzione, mentre nelle sale sono presenti affreschi con vedute paesaggistiche e soffitti dominati dalla tecnica del trompe l'oeil o da decorazioni in stucco bianco. 

Nel parco si trova la struttura monumentale delle Serre, costruita tra il 1846 e il 1850 e restaurata nel 2003. Il tetto dell'edificio costituisce una vasta terrazza da cui si gode uno splendido panorama. 

Il parco plurisecolare che circonda il castello fu concepito secondo i canoni del giardino romantico e presenta nicchie con statue, grotte, cascate, fontane, laghetti e punti panoramici. Alcuni interventi furono effettuati dal noto paesaggista Xavier Kurten.

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