Da mercoledì 25 aprile, con l’avvio della rassegna “Castelli aperti”, si riaprono ai visitatori il Castello e il Parco del Roccolo.
Saranno aperti al pubblico tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi dalle ore 14,30 alle 19. Il costo del biglietto d’ingresso (5 euro intero, 3 ridotto, gratuito per i bambini fino a 6 anni e per i residenti a Busca) comprende la visita guidata.
La storia
Il Castello del Roccolo fu costruito a partire dal 1831 e rappresenta un'importante espressione del revival neo-medievale in Piemonte. Vi soggiornarono Silvio Pellico, primi ministri inglesi, il re Umberto I e la regina Margherita.
Un armonioso insieme di decorazioni floreali, archi moreschi, merli ghibellini, rosoni, bifore e trifore caratterizza l'esterno della costruzione, mentre nelle sale sono presenti affreschi con vedute paesaggistiche e soffitti dominati dalla tecnica del trompe l'oeil o da decorazioni in stucco bianco.
Nel parco si trova la struttura monumentale delle Serre, costruita tra il 1846 e il 1850 e restaurata nel 2003. Il tetto dell'edificio costituisce una vasta terrazza da cui si gode uno splendido panorama.
Il parco plurisecolare che circonda il castello fu concepito secondo i canoni del giardino romantico e presenta nicchie con statue, grotte, cascate, fontane, laghetti e punti panoramici. Alcuni interventi furono effettuati dal noto paesaggista Xavier Kurten.
Il 25 aprile riapre il Roccolo
Dettagli della notizia
Castello e parco visitabili al sabato, alla domencia e nei giorni festivi
Data:
17 Aprile 2012
Tempo di lettura:
1 min