Villa Ferrero e la scuola Carducci; una collaborazione da ripetere

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Una lettera per ringraziare ragazzi e insegnanti

Data:

12 Giugno 2012

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Dallo scorso febbraio ogni lunedì pomeriggio, nei locali di Villa Ferrero, la struttura residenziale per disabili  che si trova sulla collina, quattro allievi della scuola media Carducci di Busca, seguiti da una professoressa volontaria, hanno partecipato alle attività del laboratorio creativo condotto da alcuni operatori e ospiti della comunità. 

All’interno di questo spazio condiviso si sono organizzate e strutturate attività creative (falegnameria, feltro, decoupage, carta riciclata, tessitura…) grazie alle quali, con la partecipazione e contributo di ognuno, sono nati gli oggetti destinati a due mercatini (la  mostra-mercato svoltasi nella scuola, il 19 maggio, e la Fiera di maggio, il 27 maggio). 

"Le attività - scrive in una lettera pubblica di ringraziamento Simona Dutto, un'educatrice della cooperativa che gestisce la struttura - sono volte a valorizzazione  potenzialità, capacità e competenze tanto eterogenee quanto preziose; si è lavorato per creare esperienze di integrazione, interazione, collaborazione, crescita personale e di gruppo, espressione interiore, rispetto di tempi e ritmi diversi, valorizzazione della creatività di gruppo e di ogni singolo individuo ed appartenenza ad un progetto finalizzato comune. Tutti noi di Villa Ferrero siamo stati stimolati a dare il meglio, ad aprirci ad una realtà nuova (ci sono state altre occasioni di interazione come la visita alle scuole, la mostra mercato, la vendita di oggetti con il sostegno di alcuni alunni) e sono stati numerosi i momenti di gioia, risate e chiacchierate ed è accresciuta la nostra identità ed il saper fare come “gruppo laboratorio”; i ragazzi della  scuola si sono sentiti valorizzati e riconosciuti nel contributo che hanno dato, infatti l’entrare in contatto con altre persone attraverso il fare è un canale di coinvolgimento e crescita nella propria identità e modo di relazionarsi. Questa esperienza è stata una ricchezza reciproca e, a nome dei miei colleghi e dei ragazzi di Villa Ferrero, ringrazio le insegnanti Carla, Chiara e Michela che hanno voluto e creduto in questa bella esperienza, con l’augurio che  possa ripetersi l’anno prossimo".


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