A Busca il gettito Imu è di circa 100 mila euro in più di quanto previsto dal governo, “ma purtroppo la notizia non è buona per noi” precisa subito il sindaco, Luca Gosso. Vediamo il perché del paradosso.
In totale a Busca nel 2012 i cittadini verseranno (destinati al Comune e allo Stato) 2.400.000 euro di imposta sugli immobili.
Per la quota che resta al Comune era stato previsto un gettito di 1.178.000 euro, in realtà e ne arriveranno 1.280.000 (o forse un po’ di più), mentre lo Stato incasserà almeno 1.100.000 euro (la prima rata è stata di 550.000 euro).
“La notizia non è buona – spiega Gosso - perché, a parte la quota incassata dallo Stato, per la parte comunale i versamenti Imu sono legati ai meccanismi di compensazione tra i Comuni che hanno incassato di più e quelli che hanno incassato di meno e nessuno potrà introitare più di quanto ricevuto nel 2010”.
“Il gettito Imu – continua -, infatti, è legato a doppia mandata ai trasferimenti statali. Perciò, in realtà, lo Stato quest’anno toglierà a Busca in tutto oltre 400.000 euro: i centomila in più dell’Imu, che andranno nel fondo di compensazione, e i circa 300 mila euro dei tagli già previsti sui trasferimenti. Con questi tagli in due anni, dal 2010 al 2012, la nostra città passa da 1.700.000 euro di trasferimenti e circa 1.000.000 euro, con una dimunuzione abnorme abnorme di oltre il 40%. Sono numeri che lasciano sconcertati”.
“Già un anno e mezzo fa – conclude il sindaco - sostenevo che l’Imu è una fregatura. Ora i fatti lo confermano. Continuo a manifestare e a denunciare la situazione, insieme con tanti miei colleghi che guidano i Comuni virtuosi, nella speranza che dal prossimo anno i trasferimenti siano azzerati in cambio del totale del gettito Imu: per Busca vorrebbe dire tanti soldi propri in più a propria disposizione”.
640.000 euro dalla prima rata Imu
I 640.000 euro incassati con la prima rata Imu (su base annua pari a 1.280.000) sono così ripartiti: 70.000 euro per la prima casa, 45 mila per terreni fabbricabili e la rimanenza da tutti gli altri fabbricati, comprese le attività produttive.
Nonostante le rendite particolarmente basse, all'aliquota base, Busca conta un patrimonio edilizio significativo, legato anche all’estensione territoriale, pari a 65 km quadrati.
Paghiamo sempre di più per avere sempre di meno
Dettagli della notizia
Nonostante il maggior gettito Imu, a Busca in due anni ridotto di oltre il 40% il trasferimento di fondi statali
Data:
01 Agosto 2012
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