L’ala ovest del convento dei Cappuccini, inclusi i terreni all’interno della cinta muraria, è stata concessa in comodato d’uso gratuito all’associazione culturale di Busca Ingenium, costituitasi nel novembre 2008 allo scopo di realizzare un museo della meccanizzazione del lavoro. Cercando spazi idonei allo scopo, l’associazione aveva da subito posto attenzione al convento dei Padri Cappuccini, in larga parte in disuso da anni, poiché i frati non lo abitano più e sono a Busca soltanto per le funzioni religiose del fine settimana. “Del resto – precisa Giovanni Tolosano presidente dell’associazione - la presenza dei Padri nel convento non subirà alcuna variazione, perché gli spazi da essi utilizzati sono diversi da quelli concessi in comodato”.
La soluzione è stata perorata anche dal Comune e dalla Provincia, dal momento che i due enti locali hanno dovuto constatare l’impossibilità di dare corso ad un progetto di riutilizzo della ampia struttura a sede di una scuola secondaria, ipotesi avanza alcuni anni fa, ma non realizzabile ora per la mancanza di finanziamenti..
”Ingenium – spiega Tolosano - vuole mettere in risalto l’evoluzione tecnica avvenuta nei settori agricolo, industriale e artigianale e, di conseguenza, l’abilità e l’ingegno dei nostri avi che hanno saputo idearli e costruirli. Abbiamo già raccolto un buon numero di macchinari d’epoca ed altri ne stiamo rintracciando, ma la nostra attività si era un po’ fermata anche a causa della mancanza di spazi idonei, che ora possiamo avere: realizzeremo così un parco-museo della meccanizzazione del lavoro. Va detto però che convento ha bisogno di ingenti lavori di restauro. Per questo, dopo aver contattato la competente Sovrintendenza, abbiamo incaricato un professionista per la redazione di un progetto complessivo di restauro finalizzato al nuovo uso e ci stiano cercando possibili canali di finanziamento, pur nella consapevolezza che l’attuale difficile congiuntura economica ci costringerà a tempi lunghi. Per ora ringraziamo i Padri Cappuccini per la fiducia, il Comune e la Provincia per l’appoggio e la Fondazione Cassa di risparmio di Torino, che per l’anno corrente ci ha sostenuti con un contributo di euro 8.000 euro”.
Nel convento un parco-museo della meccanizzazione del lavoro
Dettagli della notizia
Affidato in comodato d'uso all'associazione Ingenium
Data:
29 Agosto 2012
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