Sovrastime Imu: la mobilitazione è nazionale

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Mentre il sindaco di Busca scrive di nuovo al governo per chiedere come sono stati effettuati i nuovi conteggi

Data:

05 Settembre 2012

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Il dettaglio del conteggio della nuova stima dell’Imu determinata dal ministero in 2.079.008 euro e la rettifica della precedente stima ritenuta più veritiera di 1.196.651 euro: è quanto chiesto dal sindaco, Luca Gosso, in una seconda lettera spedita ieri (dopo quella di segnalazione inviata nei giorni scorsi), ai ministeri delle Finanze e dell’Interno, all’Ifel (Anci) e per conoscenza al Prefetto. Per quanto riguarda Busca, i trasferimenti al Comune passerebbero dai previsti 1.171.284 euro a 186.537 euro. Un milione in meno.

In seguito alle stime provvisorie dei trasferimenti statali al Comune pubblicata sul sito del ministero degli Interni è in corso una mobilitazione nazionale. 

“Da tutta Italia – dice Mauro Guerra, coordinatore nazionale Anci Piccoli Comuni - ci giungono segnalazioni preoccupate di Comuni che stanno verificando, con gli ultimi dati del ministero dell'Interno sui trasferimenti, tagli insostenibili risultanti da gravi sovrastime del gettito Imu da parte del Governo’’.

’Il risultato è – aggiunge - che, contrariamente a quanto previsto dalla norma, si taglia a molti Comuni un importo di gran lunga maggiore di quanto in effetti riscosso con l'Imu, creando così situazioni di buchi di entrata irreparabili a questo punto dell'esercizio finanziario e del tutto insostenibili. E' indispensabile che il Governo corregga i tagli ai trasferimenti tenendo conto del gettito reale dell'Imu. I bilanci risicati dei piccoli Comuni, in particolare, non sono in grado di sostenere questi ulteriori e del tutto ingiusti salassi, così come sarà tecnicamente, oltre che finanziariamente, impossibile per loro gestire i vincoli del patto di stabilità dal 2013’’.

‘’Una situazione che – conclude Guerra - senza modifiche urgenti, determinerà dissesto, blocco esteso di servizi essenziali, blocco di pagamenti alle imprese e degli investimenti. Una drammatica gelata sulle economie locali, già in grave difficoltà, e un colpo altrettanto drammatico al sistema dei servizi essenziali ai cittadini. Senza risposte urgenti da parte del governo su questi due punti per evitare ulteriori e intollerabili aggravi del carico tributario su cittadini e imprese, non resterà altra via che quella di una mobilitazione e di iniziative straordinarie’’.

Il sindaco di Varese e presidente di Anci Lombardia, Attilio Fontana, lancia una provocazione: “La legge dice che se i Comuni incassano meno delle previsioni del Tesoro sul gettito Imu, allora lo Stato deve integrare questi mancati introiti: sono dunque certo che il Governo rimborserà i Comuni che hanno incassato un gettito Imu minore rispetto a quanto previsto dall’esecutivo. Se così non fosse vorrebbe dire che lo Stato ha costretto i sindaci a firmare bilanci falsi, dato che quelle previsioni di gettito ci erano state imposte come voci di entrata proprio dal governo”.

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