Dieci anni di Protezione Civile

Sabato 6 ottobre alle ore 11 in Casa Francotto si terrà un incontro nella ricorrenza dei dieci anni di attività del Gruppo comunale della Protezione Civile. Per l’occasione sarà presentato un filmato sui servizi svolti dal Gruppo, molti dei quali in ambito strettamente locale per la salvaguardia del patrimonio ambientale e di prevenzione, ed altri in emergenza per calamità naturali in valle Maira e in luoghi più lontani.

Alla cerimonia saranno presenti il responsabile comunale e Giacomo Cuniberti e il coordinatore Antonio Beoletto ed il vice-coordinatore Michele Mattalia, insieme con il sindaco, Luca Gosso ed il Consigliere comunale delegato, Elio Campana.

Il Centro operativo comunale di protezione civile (Coc) ha la centrale operativa nei locali al piano terreno nel cortile del municipio, ristrutturati nel 2007 in una posizione strategica, facilmente collegabile alle strade principali, alla regionale 589 e alla provinciale 24 per Dronero e la valle Maira, che appartiene al Centro operativo misto (Com) 5, del quale Busca è capofila: in quanto tale deve garantire l’organizzazione di un servizio d’emergenza a tutela non solo del territorio comunale, ma anche di quello dei comuni di Tarantasca, Villar San Costanzo, Dronero e gli altri comuni della valle Maira.

Il primo coordinatore del Gruppo fu Marco Manfrinato che ha avuto occasione di ricordare come andarono le cose: “Nel 2002 il Comune fece un bando per richiedere le iscrizioni dei volontari e ci ritrovammo in una quindicina. Vollero eleggere il sottoscritto come coordinatore e li ringrazio. Il Comune e le altre istituzioni preposte ci hanno sostenuto e aiutato. Ricordo con piacere l’apporto del Comandante di Polizia municipale, Giacomo Cuniberti, e dell’allora segretario comunale Paolo Attrovio. Grazie all’apporto di molti, la Protezione Civile di Busca ha oggi una sede e dei mezzi degni ed in grado di far fronte alle emergenze. Ma il valore più grande, è inutile sottolinearlo, va agli uomini del Gruppo. Sono loro la nostra forza: centinaia di ore di volontariato”.

Le attività
Il Gruppo comunale di protezione civile rappresenta il braccio operativo del Comune nella gestione di situazioni di emergenza ed urgenza. Prevenzione, intesa come monitoraggio ed intervento sul territorio, addestramento e formazione dei volontari, interventi in emergenza, opera di affiancamento alle forze dell’ordine in occasioni di manifestazioni: sono queste le attività svolte dal Gruppo. L’intervento del Gruppo può essere richiesto dal Coordinamento provinciale per operazioni sul territorio provinciale, regionale, nazionale ed internazionale.

Come si diventa volontari
Per diventare volontario di Protezione civile basta presentare una domanda al Gruppo che poi procederà alle valutazioni. Occorre essere maggiorenni e in buona salute. Il volontario presta la propria opera a titolo gratuito, alle dipendenze del Sindaco e del Coordinamento provinciale di Protezione civile. E’ configurato legalmente come incaricato di pubblico servizio.

A Busca il gruppo ha costantemente contato su circa una ventina di volontari. Non sono stati sempre gli stessi. Si è realizzato un efficace turnover, che è andato a beneficio dei risultati. Si può calcolare in circa una decina di ore al mese l’impegno di un volontario.

Le esperienze più toccanti
Tra le esperienze più toccanti del Gruppo di Busca di ricordano l’opera in Abruzzo dopo il terremoto, dove si è occupato della gestione del campo di Tempera, una frazione dell’Aquila e più recentemente in Emilia e Lombardia, dopo le scosse dello scorso maggio. Emozionante anche il servizio svolto in occasione dei funerali di Papa Giovanni Paolo II. Impegnativo l’intervento per l’esondazione del Maira in alta valle, nella primavera del 2008. Per il comune di Busca non si contano gli interventi ambientali: dal parco Castellaccio al Ponte Stretto, dagli alvei del Maira e del Talutto alla messa in sicurezza dei sentieri collinari, dallo sgombero neve alla distribuzione dei kit per la raccolta porta a porta dei rifiuti, al servizio  in occasione di manifestazioni pubbliche.

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