Dal 2004 il Comune ha ridotto il debito di oltre la metà

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Con una nuova operazione si estinguono otto mutui per 162 mila euro. Senza rinunciare agli investimenti

Data:

20 Novembre 2012

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Il Consiglio comunale si è riunito ieri sera in Casa Francotto poichè sono in corso i lavori di restauro anche nella sala consigliare del Palazzo del municipio, situata al primo piano, sopra l'atrio, mentre sono stati appena romossi i ponteggi esterni e si stanno ultimando gli interventi, in vista dell'inaugurazione del recupero del complesso di Palazzo San Martino, il prossimo 5 dicembre, anniversario dei 250 anni di Busca Città
Il Consiglio comunale si è riunito ieri sera in Casa Francotto poichè sono in corso i lavori di restauro anche nella sala consigliare del Palazzo del municipio, situata al primo piano, sopra l'atrio, mentre sono stati appena romossi i ponteggi esterni e si stanno ultimando gli interventi, in vista dell'inaugurazione del recupero del complesso di Palazzo San Martino, il prossimo 5 dicembre, anniversario dei 250 anni di Busca Città

Il Comune di Busca abbatterà il debito di otto mutui per un totale di 161.930 euro. L’operazione ha ottenuto il consenso del Consiglio comunale (favorevoli maggioranza e Futuro in Comune, contraria la Lega Nord) riunito ieri sera in Casa Francotto.

Spiega il sindaco Luca Gosso: “Così facendo otteniamo un doppio vantaggio. Da un lato evitiamo un taglio di circa 39.000 previsto dalla Finanziaria dello scorso agosto, perché i comuni che non abbattono il debito subiranno un ulteriore taglio ai trasferimenti statali nel 2013, e riduciamo la spesa corrente nel 2013 di quasi 45 mila euro, che sommati all’estinzione naturale di un mutuo con la Brebanca di 20 mila euro diventano circa 65 mila euro in meno a pesare sul già difficile bilancio 2013”.

Nonostante la penale di 25 mila euro da pagare per poter estinguere anticipatamente il debito, si tratta di un’operazione virtuosa, che continua l’impegno avviato dall’amministrazione comunale dal 2005: da quell’anno il Comune non ha più contratto nuovi mutui ed il debito che ad inizio del 2004 era di oltre 6.300.000 euro al 31 dicembre 2012 è ridotto a circa 3.000.000 euro.

Un altro punto all’ordine del giorno del Consiglio di ieri sera, l’assestamento di bilancio, è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza, l’astensione del Gruppo Futuro in Comune e il voto contrario della Lega Nord .

Il Consiglio era chiamato ad esprimersi nuovamente, dopo la precedente riunione, sul riequilibrio dei conti, in seguito al riconoscimento da parte del Governo dell’errore delle stime sui versamenti Imu. La voce più significativa nell’assestamento è l’aumento di circa 100 mila euro, che sono stati assegnati al capitolo “spesa dell’illuminazione pubblica”.

La bolletta energetica nell’ultimo anno è infatti aumentata di circa il 25% nonostante gli interventi di risparmio per circa 70 mila chilowattora su circa 1 milione di chilowattora totali. Le cause del saldo ancora negativo sono il pagamento dei supplementi per il finanziamento del fotovoltaico, l’aumento dei prezzi dell’energia e gli arretrati oggetto di un contenzioso con l’Edison che, tuttavia, si spera di non dover pagare.

Sono in corso nuove azioni per ridurre di un altro dieci per cento i consumi, nel rispetto delle normative sulla sicurezza: in pratica, nelle zone residenziali già oggetto delle modifiche degli impianti, si spengono le illuminazioni pubbliche dalle ore 22 (una su tre) e dalle ore 24 (due su tre).
Continuano anche gli investimenti per rendere flessibili e programmabili tutti gli impianti comunali.

Circa glia altri due punti all’ordine del giorno, la convenzione con il Comune di Verzuolo per il servizio di Segreteria comunale è stata approvata all’unanimità e il rinnovo del servizio di Tesoreria comunale è stata approvata con l’unico voto contrario della Lega Nord. 

Per gli interventi dei Consiglieri si rimanda alla prossima pubblicazione del verbali nella sezione delibere di questo sito.

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