Mercoledì 27 marzo alle ore 21 nell'Auditorium del Palazzo della Musica, in piazza della Rossa 1, si terrà il quarto appuntamento della Stagione Concertistica "Invito alla Musica" ad ingresso libero, con il contriburo delle fondazioni Crc e Crt e della Banca di Caraglio.
La serata, intitolata "Ratatouille. Notizie e curiosità sulla musica piemontes d'o.c. e non solo, golosamente servite ed impreziosite da delicate note speziate", è dedicata ai musicisti piemontesi.
Suoneranno Mattia Sismonda, viola e violino, e Antonio Ferrara, pianoforte.
“Un piatto senza un sapore prevalente, ma mirabile ensemble di gusti e profumi differenti – così presenta la serata Antonio Ferrara, direttore artistico del Civico istituto musicale Vivaldi, che organizza la stagione insieme con il Comune, assessorato alla Cultura - A base di verdure, quindi adatto a tutti i palati. Come la ratatouille, piatto provenzale, detto alla piemontese ratatuia, questò sarà il concerto del 27 marzo, che consentirà di assaggiare, senza pretese di organicità o di irreprensibilità musicologica, musiche di diversi autori piemontesi, dai trovatori ad Ancina, da Somis a Giardini, da Sinigaglia a Baravalle”.
Richiamandosi ad un buon piatto di rustica cucina, dunque, il concerto vuole suggerire un momento di gioviale convivialità, una scusa per curiosare in ambiti musicali talvolta poco frequentati e per conversare amabilmente di varie questioni.
Mattia Sismonda ed Antonio Ferrra hanno dato vita a numerose collaborazioni fra cui i progetti "Le Stagioni di Vivaldi da sentire e da vedere" e "In viaggio con Mozart", entrambi con il disegnatore Fabio Vettori. Nel 2012 è stato pubblicato da Il Capitello il testo "Music Talent School" al quale hanno collaborato in qualità di autori con altri musicisti della Fabbrica dei Suoni.
Mattia Sismonda
ha iniziato gli studi del violino all'età di 7 anni, si è poi diplomato in viola nel 1997 presso il Conservatorio Statale di Novara. Dal 2007 si occupa della "Fabbrica dei suoni" di Venasca il primo parco tematico interamente dedicato alla musica. Nel maggio 2000 ha suonato al Teatro alla Scala di Milano in qualità di solista il VI Concerto Brandeburghese di Bach con la "Pegasus Chamber Orchestra". Dal 2002 fa parte stabilmente della Symphonica Toscanini di Parma che, con direttori di fama internazionale quali Maazel, De Burgos, Metha e Rostropovich, ha suonato nelle capitali di vari paesi: Parigi, Madrid, Istanbul, Gerusalemme, New York, Washington, Chicago, San Francisco, Mosca, Pechino, Tokio. All'attività solistica alterna quella di musica da camera e di quartetto in numerose formazioni, con programmi che spaziano dalla musica barocca a quella contemporanea.
Antonio Ferrara
ha compiuto gli studi musicali parallelamente a quelli classici. Ha studiato pianoforte con Domenica Gagna, perfezionandosi con Eduardo Hubert e Hanna Lachertova, organo e c.o. con Giuseppe Peirolo, direzione d'orchestra con Emilio Pomarico e Giovanni Mosca. Attivo nel campo della musica da camera ha suonato in diverse formazioni. Per vent'anni ha collaborato al cembalo con l'Orchestra "Bruni" di Cuneo, con la quale ha svolto anche numerosi concerti in qualità di solista al pianoforte e di direttore. Con il batterista Fabio Rosso ha formato il duo EG2 di cui compone anche le musiche. Docente di Teoria ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio "Ghedini" di Cuneo, ha insegnato anche presso i Conservatori di Vicenza, Novara e Torino. Si dedica a progetti destinati alla diffusione della musica nelle scuole, tiene conferenze e concerti-lezione. E' presidente del C.I.S.M. Centro Interculturale di Studi Musicale "Giovanni Mosca".
Ratatouille alla piemontese: una originale proposta musicale del Vivaldi
Dettagli della notizia
Il 27 marzo nell'auditorium del Palazzo della Musica
Data:
19 Marzo 2013
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