'Libreggiamo' con Lia, il 20 e il 23 aprile la festa di Busca per i libri

Martedì 23 aprile sarà la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, nota anche come Giornata del libro e delle rose. 

L’obiettivo della Giornata è incoraggiare il piacere della lettura e valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità. 

Anche la biblioteca comunale, curata da Rossella Picco e Domenica Rossi, partecipa alla festa. In collaborazione con la casa editrice cuneese Primalpe, dà spazio a scrittori dei nostri luoghi.

Sabato mattina con il liro di Lia
Quest’anno si è scelto di presentare il libro “Sulle ali di Lia” scritto da Lia Trucco, una ragazza morta all’età di 16anni. Lia aveva un sogno: voleva diventare scrittrice, per poter comunicare le grandi emozioni che provava. Questo libro nasce dal suo desiderio, è una raccolta dei suoi scritti scolastici, fino all’ultimo tema scritto quattro giorni prima di morire. Ne emerge il ritratto di una bambina allegra, dolce, vispa ed anche una ragazza matura e determinata, capace di un pensiero positivo: “Ognuno di noi ha un paio d’ali, ma solo chi sogna impara a volare”.

L’appuntamento è nella biblioteca comunale sabato 20 aprile alle ore 9.30 con la signora Cilla Burzio, mamma di Lia.

Martedì pomeriggio, "libreggiamo"
Nella giornata del 23 aprile, martedì prossimo dalle ore 15 si darà spazio e voce ai bambini con le letture “Libreggiando”: un modo nuovo e divertente di leggere ed ascoltare quello che il libro ha da raccontare. Sarà realizzato anche un libro pop-up in tema con la giornata.


Una festa di origine catalana
Questa giornata è stata istituita dall’Unesco nel 1995, su proposta di Jordi Pujol, allora presidente della Catalogna (Spagna). Tutti gli stati membri accettarono e votarono a favore di quest’iniziativa. 

La proposta venne da un catalano perché questa festa nacque proprio a Barcellona nel 1926, proposta dallo scrittore ed editore valenzano stabilitosi a Barcellona, Vincent Clavel Andrés. Nel 1930 la data venne spostata, dall’iniziale 7 ottobre, al 23 aprile. E’ stata scelta questa data in quanto è il giorno in cui sono morti nel 1616 tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes, l’inglese William Shakespeare ed il peruviano Inca Garcilaso de la Vega. In realtà Cervantes e Garcilaso de la Vega sono morti il 23 aprile secondo il calendario gregoriano, mentre Shakespeare è morto il 23 aprile secondo il calendario giuliano, all’epoca ancora in vigore in Inghilterra, quindi dieci giorni dopo. Tuttavia Shakespeare era nato il 23 aprile, perciò la data resta altamente simbolica. 

A Barcellona ed in tutta la Catalogna la festa prese il nome di “Festa del libro e della rosa”, riprendendo una tradizione di origine medioevale che vuole che in questo giorno ogni uomo regali una rosa alla sua donna. Ricollegandosi a questa tradizione, i librai della Catalogna usano regalare una rosa per ogni libro venduto. 

Il 23 aprile, inoltre, è la festa di san Giorgio (s. Jordi), patrono della Catalogna. In tutte le città ed i paesi le librerie espongono fuori dai loro locali, su delle bancarelle, libri e cesti di rose. In questa giornata ci si regala un libro ed una rosa, fra amici, parenti, innamorati. Passeggiare per le Ramblas di Barcellona in mezzo a centinaia di banchetti pieni di libri e di rose, è un evento fra i più suggestivi dell’anno. E’ una festa anche per gli scrittori i quali, nelle loro rispettive città, vengono invitati a fare il giro delle librerie per firmare le copie delle loro opere messe in vendita, e si improvvisano dibattiti.

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