Il bilancio di previsione 2013 del Comune pareggia su 6.926.906 milioni di euro: la cifra, superiore di circa un milione e mezzo rispetto allo scorso anno, è dovuta al conteggio della riscossione diretta della Tares (Tassa rifiuti e servizi, già “Tia”, Tassa di igiene ambientale). Ma regna l’incertezza per via delle norme che sono in continua evoluzione. La mancata riscossione dell’Imu sulla prima casa e sui terreni agricoli comporta un mancato introito di 600.000 mila euro e non si sa se e come saranno reintegrati dallo Stato. Si spera nel fondo di solidarietà. Ad ogni buon conto per la prima volta a Busca la previsione di bilancio, che sarà portata all'approvazione del Consiglio comunale entro il termine previsto del prossimo 30 giugno, prevede di poter riccorrere all'anticipo di casa.
Questa in sintesi la constatazione introduttiva del sindaco, Luca Gosso, ieri sera durante la presentazione alla cittadinanza del documento di previsione in sala consigliare.
In sostanza, infatti, l’Imu è stata rimandata a settembre e la Tares a dicembre, mentre probabilmente ci sarà l’aumento dell’Iva dal 21 al 22 per cento: “Senza conoscere i numeri effettivi – ha spiegato Gosso – dobbiamo comunque approvare il bilancio e far partire quelle poche opere pubbliche che ci possiamo permettere nonostante il patto di stabilità. Siamo sicuri soltanto del fatto che i trasferimenti statali in tre anni, dal 2010 al 2013, passano da 1.700 mila a 329mila!”.
“Quindi – ha detto - siamo costretti a ridurre le spese. Abbiamo già tagliato 200 mila euro grazie al risparmio energetico, alla riduzione e alla ristrutturazione del debito e ad altri interventi minori. Non vogliamo però danneggiare il settore sociale, tanto più sensibile in questo momento, perciò abbiamo incrementato a 30 mila euro la somma destinata al settore, in faviore del micronido e del consorzio socio-assistenziale”.
Ma, poiché i tagli nazionali e regionali sono pari a circa 300mila euro rispetto al 2012, bisogna per forza ricorrere ad un piccolo ritocco sulle tasse comunali. E’ stato scelto un incremento dello 0,1 all’addizionale comunale Irpef, portata allo 0,7 per lasciare invariata l’aliquote Imu alla soglia minima.
“L’aumento dell’addizionale – ha aggiunto il sindaco, giustificando al scelta - è spalmato su quasi 6000 contribuenti e significa concretamente un aumento medio di circa 18 euro annui. Un sacrificio che crediamo accettabile per evitare i tagli ai servizi”.
Le spese per i servizi
Per i servizi sociali la spesa è di 240 mila euro; per l’illuminazione pubblica di 225 mila euro; per il trasporto alunni di 160 mila euro, per le utenze delle scuole primarie e medie di 100 mila euro. Alle scuole private vanno 94 mila euro, all’asilo nido circa 60 mila euro. Gli impianti sportivi costano 42 mila euro. All’Istituzione comunale culturale vanno 38 mila euro. La biblioteca costa 20 mila euro; alla casa di riposo va un contributo di 18 mila euro.
Gli investimenti
I programmi puntano su strade e scuole. Poiché continuano ad essere bloccati dal patto di stabilità circa 500 mila euro di avanzo di amministrazione, tutti gli interventi sono finanziati con gli oneri di urbanizzazione o grazie a contributi recuperati con la partecipazione a bandi.
Precisando che i conti in ordine permettono di pagare i fornitori in 30 giorni, questi sono i progetti “cantierabili” entro l’anno: tinteggiatura e interventi di risparmio energetico alla scuole elementari del capoluogo e alle scuole medie; miglioramento della viabilità in alcune delle più importanti strade comunali, tra cui, per esempio, in via Pes di Villamarina verso frazione San Quintino; recupero dell’ala in piazza Santa Maria.
In programma anche la riqualificazione energetica dell’ala nuova del municipio, ma occorre attendere l’esito della partecipazione ad un bando regionale.
Il 2013 è l’anno dell’Eremo, che la Città vuole valorizzare con il progetto “Sulle strade dei Grimaldi di Busca”.
Infine, nel programma 2013, fra i tanti appuntamenti estivi messi in piedi da Busca Eventi e dalle altre associazioni cittadine, il sindaco ha annunciato per domenica 4 agosto, giorno della festa patronale della Madonnina, il concerto della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense e che in quell’occasione sarà data la cittadinanza onoraria agli Alpini.
Presenti all’incontro
All’incontro di ieri sera erano presenti il vice-sindaco Marco Gallo, gli assessori Gianfranco Ferrero, Gianmichele Cismondi, Giuseppe Delfino, i consiglieri Beatrice Sartore, Diego Bressi, Elio Campana, Ezio Donadio, Mario Berardo, Antonella Simondi, Francesco Lerda.
Le osservazioni dei consiglieri dei gruppi di minoranza e del pubblico hanno toccato i seguenti argomenti: l'orario di convocazione della riunione e dei consigli comunali, i dati sulla raccolta dei rifiuti porta a porta e l'eventuale allargamento della zona interessata dal servizio, la destinazione degli 8mila euro del 5 per mille 2010, la prosecuzione della pista ciclabile in corso Giovanni XXIII, la sistemazione dei pavimenti nell'ala vecchia delle scuole elementari, l'isola pedonale in centro città, la zebratura del percorso pedonale nel centro di Castelletto, il miglioramento della viablità in frazione San Giacomo, la sistemazione delle strade percorse dal primo lotto del teleriscaldamento, lo spostamento del mercato della frutta e verdura da piazza Santa Maria a piazza Diaz, la creazione di un piccolo percorso naturalistico nei pressi della nuova piazza Giovanni Paolo II, la costruzione di una pensilina alla fermata bus di San Chiaffredo, il comodato fra Comune e Ospedale per il completamento della nuova ala adiacente alla casa di riposo (di cui si rifersice a parte, nella notizia in evidenza).
Il sindaco ha concluso l'incontro prendendo nota di tutti i suggerimenti, parte dei quali potranno essere accolti anche in saguito alla convocazione di riunioni tematiche e sempre tenendo presente che le ristrettezze economiche impongono scelte di priorità legate in primo luogo alla sicurezza, al ripsarmio ed ai bisogni del settore sociale.
BILANCIO 2013
766.700 euro per investimenti
4.696.206 euro per spesa corrente
669.000 euro per rimborso prestiti
Presentato ieri il bilancio 2013. Maggiori risorse al sociale
Dettagli della notizia
Non aumentano né Imu né Tares, ritocco dello 0,1 all’addizionale Irpef
Data:
30 Maggio 2013
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