Una nuova normativa impone la presenza su tutti i campi sportivi la presenza di un defibrillatore per l’intervento d’emergenza in caso di problemi cardiaci. Ma le novità in materia di tutela sanitaria in ambito sportivo, tra cui appunto l’impiego dei defibrillatori semiautomatici, anche per le società dilettantistiche stanno creando alcuni problemi di ordine economico alle associazioni sportive.
A Busca la questione si risolve ricorrendo ad una, per così dire, doppia donazione.
Il Comitato locale della Croce Rossa Italiana che nel 2003 aveva ricevuto in dono dal Lions Club Busca e Valli, tramite il Comune, quattro defibrillatori, ora ne ha donato uno alle associazioni sportive che svolgono al loro attività nella Cittadella sportiva comunale di via Monte Ollero.
La consegna è avvenuta, con tanto di ringraziamenti ufficiali, venerdì scorso, 31 maggio, alla presenza del sindaco, Luca Gosso, del vice-sindaco, Marco Gallo, dell’assessore allo Sport, Gian Franco Ferrero, del consigliere comunale Ezio Donadio, del presidente del Lions, Fabrizio Nasi, dei soci Dante Degiovanni e Enrico Gallo, dei rappresentanti della Cri, Silvano Barbero, Enrico Giobergia, Remo Ciravegna, Jacopo Giamello, del presidente della Gruppo comunale di protezione Civile, Antonio Beoletto, del Busca Calcio, Sergio Dutto, del Tennis Club, Remo Dasio, e della Pallavolo Busca, Paolo Aimar e Willy Rosso, il componente buschese del cda della Fondazione Crc, Fabrizio Devalle.
Problema defibrillatore risolto grazie alla collaborazione fra associazioni
Dettagli della notizia
Il Lions Club dona lo strumento ora obbligatorio alle associazioni sportive, tramite il Comitato locale della Cri
Data:
03 Giugno 2013
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