Domenica a Teatro i piccoli attori di Busca

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Saggio finale del corso Tutti per uno, teatro per tutti, con due spettacoli tutti da ridere

Data:

04 Giugno 2013

Tempo di lettura:

4 min

Tutti per uno teatro per tutti, i ragazzi della compagnia
Tutti per uno teatro per tutti, i ragazzi della compagnia

“Tutti per uno, teatro per tutti”: il corso di teatro per ragazzi delle elementari e delle medie realizzato dall’associazione culturale Mangiatori di nuvole, grazie al contributo del Comune e della Fondazione CRT, conclude con un successo di partecipazione il suo ciclo e domenica prossima, 9 giugno, alle ore 20.45, porta sul palcoscenico del Teatro Civico i risultati della seconda edizione.

Far scoprire ai ragazzi la magia del mestiere dell’attore, sperimentando in prima persona che cosa vuol dire esibirsi di fronte ad una platea piena: ecco lo scopo dell’iniziativa offerta gratuitamente ai giovanissimi appassionati della recitazione.

Le lezioni sono tenute dagli attori, autori e registi Omar Ramero e Giulia Brenna ed erano incominciate il 18 febbraio.

Collaboriamo – spiegano i due attori - con le scuole offrendo corsi e laboratori che prevedono uno spettacolo finale di qualità: l’evento dà modo ai ragazzi di dimostrare ciò che hanno imparato in alcuni mesi di attività. In questo modo nell’ultimo mese circa 500 giovanissimi di sette scuole della provincia sono andati in scena con spettacoli costruiti appositamente per loro. Concordiamo il tema con gli insegnanti e procediamo poi alla scrittura del testo”.

Ed ora la giovane compagnia buschese è pronta a portare al pubblico i suoi due lavori: “I fantasmi di Canterville” e “I cattivi buoni”, due testi originali, scritti appositamente da Omar Ramero e Giulia Brenna per i loro giovanissimi allievi.

I fantasmi di Canterville”, liberamente ispirato al romanzo di Oscar Wilde, racconta la storia di una famiglia americana che si trasferisce in un vecchio castello inglese: ad accoglierli, oltre ad una governante irritabile, ci sono un fantasma pasticcione e suo nipote, un fantasmino pauroso. Tra equivoci e colpi di scena si vuole assicurare il puro e semplice divertimento.

In I cattivi buoni” i personaggi negativi delle favole e dei cartoni animati, stufi di perdere sempre, decidono di redimersi, nella speranza di poter avere anche loro un lieto fine. Guidati da Maga Magò, si iscrivono ad una scuola di bontà: tra lezioni di cucina, valzer della bontà e momenti di auto-aiuto cercheranno di diventare buoni, con esiti comici. Il colpo di scena, però, è in agguato e li attende nel gran finale.

Come spesso accade negli spettacoli dell’associazione Mangiatori di nuvole, gli scenari saranno proiezioni dei dipinti del pittore buschese Pier Francesco Ramero: si tratta di opere create appositamente per gli spettacoli e realizzate con tecniche miste.

L’associazione
Mangiatori di nuvole nasce dal sodalizio artistico di Giulia Brenna e Omar Ramero.  Dopo un primo periodo improntato alla produzione di spettacoli e letture dedicati ad un pubblico adulto (“Il triangolo del delitto”, “L’Agnese va a morire”, “Chiedi alla polvere”, “Risate sketcha-cris”) amplia i suoi orizzonti al mondo dei bambini e dei ragazzi.  Lo spettacolo a episodi sul tema dell’integrazione “Il mondo in una valigia” per gli allievi delle scuole elementari e medie è stato visto e apprezzato da più di duemila ragazzi e bambini in provincia di Cuneo.

E sabato "Cenerentola" a Costigliole Saluzzo
Una strampalata e comicissima “Cenerentola”, piece scritta, diretta e interpretata da Omar Ramero e Giulia Brenna, andrà in scena a Costigliole Saluzzo sabato 8 giugno alle 21.30. Lo spettacolo si svolge nel giardino del Castellotto, nella parte alta della città, e conclude la manifestazione “Le vie dei sogni”, che animerà Costigliole per tutta la giornata. L’ingresso è gratuito, la risata è obbligatoria.


Omar Ramero è nato a Cuneo il 18 dicembre 1983 e vive a Busca. Laureato con lode in Comunicazione multimediale e di massa, è attore e doppiatore professionista, diplomato all’Accademia di Arti Sceniche e Comunicazione “Sergio Tofano” di Torino. Ha preso parte a diverse produzioni cinetelevisive (Il giorno sbagliato, in concorso al Torino Film Festival, Demon’s twilight, Centovetrine, Il bene e il male, Il peccato e la vergogna…), spettacoli teatrali (prodotti da Mangiatori di nuvole, Teatro Stabile Torino, Linguadoc, Liberi Pensatori Paul Valery, con cui è stato finalista al premio Scenario 2009…), doppiaggi (Saint Tropez, Tempesta d’amore) e progetti di teatro con bambini e ragazzi (spettacoli e laboratori). Ha lavorato con Sergio Pierattini, Luca Biagini, Omero Antonutti, Edoardo Siravo, Mario Brusa, Lina Bernardi, Giancarlo Giannini. Scrive e dirige spettacoli che poi interpreta o fa interpretare ai suoi giovani allievi.

Giulia Brenna è nata a Cuneo il 23 febbraio1984 e vive ad Alba. Laureata in Scienze della Comunicazione, è attrice e doppiatrice professionista, diplomata all’Accademia di Arti Sceniche e Comunicazione “Sergio Tofano” di Torino. Ha preso parte a diverse produzioni cinetelevisive (Demon’s twilight, Mia madre, Centovetrine, Due mamme di troppo…), spettacoli teatrali (prodotti da Ass. Mangiatori di nuvole, Teatro Stabile Privato Torino Spettacoli, Kite-Novedee, Liberi Pensatori Paul Valery, con cui è stata finalista al premio Scenario 2009…), doppiaggi (Tempesta d’amore) e progetti di teatro con bambini e ragazzi (spettacoli dedicati e laboratori). Ha lavorato con Ricky Tognazzi, Rossella Izzo, Gino La Monica, Sabrina Impacciatore, Raoul Bova. Scrive e dirige spettacoli che poi interpreta o fa interpretare ai suoi giovani allievi.

Pier Francesco Ramero è nato a Busca il 16 novembre1949 e vive tra Busca e Roma. Insegnante elementare fin da subito dopo il diploma, ha poi scelto la carriera sindacale ed è attualmente coordinatore nazionale. Pittore fin da giovane, è stato allievo del maestro buschese Stefano Bargis. Dipinge utilizzando varie tecniche  e su vari supporti, dalla classica tela alla carta di caramelle e cioccolatini, alle pagine di giornale. Collabora con l’associazione Mangiatori di nuvole, per cui realizza scenari e mostre i cui proventi sono stati devoluti in beneficenza.

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