Ha fruttato circa 380 mila euro l’asta indetta dal Comune per la vendita di diverse proprietà della casa di riposo Santissima Annunziata.
Da questa operazione l'amministrazione comunale conta di ottenere la maggior parte dei finanziamenti necessari (circa 650 mila euro) a realizzare il primo lotto del progetto di ampliamento dell’edificio situato nel centro della città.
Allo scopo la Fondazione cassa di risparmio di Cuneo ha già stanziato un contributo di centomila euro, che sommati al totale della basa d’asta dei diversi lotti in vendita, e a residui di anni precedenti copre completamente la cifra necessaria.
Non tutti l lotti sono stati venduti: dei 10 in lista, che riguardavano terreni agricoli situati nelle frazioni Sant’Alessio, Morra, Castelletto, San Barnaba, un fabbricato a Busca in via Costanzo Rinaudo e un alloggio a Saluzzo, sette sono stati assegnati, fruttando un incasso superiore alla baste d’asta di circa 50 mila euro.
.
Soddisfatto il sindaco Luca Gosso: “Abbiamo realizzato un buon introito – afferma - e nonostante si debba ripetere l’asta per i tre lotti non aggiudicati, possiamo pensare di raggiunge tranquillamente la copertura necessaria al primo lotto dell’importante opera che vogliamo realizzare al più presto. Del resto, l’avvio dei lavori è per forza rimandato al prossimo anno dagli assurdi vincoli del patto di stabilità, che obbliga i Comuni a non fare investenti superiori all’anno 2004, anche nel caso, come il nostro, si abbiano in cassa i soldi necessari…”
Faranno parte di una prossima asta i lotti non assegnati: un terreno in frazione Attissano (lotto numero 1) e due terreni agricoli in frazione Castelletto (lotti 6 e 7).