Ordine pubblico: il Comune ci pensa

Dettagli della notizia

La risposta ad una interpellanza

Data:

25 Settembre 2006

Tempo di lettura:

1 min

Rispondendo ad un’interpellanza presentata dal Gruppo consiliare Busca si rinnova, il Sindaco precisa che “l’ordine pubblico a Busca non può ritenersi un’emergenza”. Poiché, comunque, “il Comune ha il dovere di adottare tutte le misure e le precauzioni per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica a salvaguardia dell’incolumità fisica dei cittadini” esso lavora costantemente in questo senso. Nella risposta si precisa che il Comune ha partecipato ad entrambi i bandi in materia di sicurezza approvati dalla Regione Piemonte in tempi recenti: uno del 23 settembre 2004, non finanziato, e l’altro del 17 febbraio 2006, per il quale è stato ammesso al cofinanziamento con un contributo di 75.000 euro, che servono per interventi imminenti, riguardanti anche la sicurezza stradale. Su questo fronte il Comune, nel frattempo, è già intervenuto, con fondi propri, per situazioni ritenute urgenti tramite l‘allestimento di nuovi semafori ed altre iniziative. Per quanto riguarda, poi, un eventuale progetto di video-sorveglianza, proposto nell’interpellanza di Busca si rinnova, il Sindaco fa sapere che l’argomento “è già stato affrontato ed approfondito dagli Uffici comunali” i quali si trovano a dover affrontare la continua evoluzione in materia normativa (tutela della privacy e salvaguardia dell’ordine pubblico) e tecnologica (modalità d’applicazione via internet, via cavo, via wireless. ecc.). “Non si esclude – conclude, dunque, il Sindaco nella sua risposta scritta – l’applicazione in futuro anche della video-sorveglianza”.

Ultimo aggiornamento: